COMUNICATO CONGIUNTO DELLE ASSOCIAZIONI DEL COORDINAMENTO 15.11.2016

ADC – AIDC – ANC – ANDOC – UNAGRACO – UNGDCEC – UNICO

 

COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO

Nuove concessioni ai Tributaristi: una beffa per gli iscritti all’Ordine

Roma, 15 novembre 2016

Apprendiamo che le Commissioni congiunte Finanze e Bilancio della Camera dei Deputati hanno approvato lo scorso 10 novembre un emendamento al Decreto Legge fiscale 193/2016 (art. 6-bis), nel quale si prevede l’aggiunta di soggetti ammessi a rappresentare ed assistere i contribuenti presso gli Uffici finanziari. Tali soggetti sono indicati come “professionisti di cui alla norma UNI 11511 certificati e qualificati ai sensi della legge 2013 n. 4”.

La novità rilevante del provvedimento non è tanto quella dell’accesso agli Uffici (già stabilito nella Legge di Stabilità 2014), ma la possibilità per i tributaristi di rappresentare il cliente in sede di composizione stragiudiziale. Un passo avanti, questo, nella progressiva erosione delle competenze dei commercialisti, una beffa che si aggiunge ai nuovi aggravi di obblighi e adempimenti contenuti nel decreto fiscale.

Assistiamo, ancora una volta, ad aperture nei confronti di operatori che non possono garantire, al pari dei professionisti iscritti all’ordine, adeguati livelli di preparazione atti ad assicurare al contribuente le competenze e le tutele necessarie alla corretta interlocuzione con l’amministrazione.

La legge 4 del 2013 rimane, a nostro avviso, un testo che presenta maglie troppo larghe rispetto agli obblighi che prevede per gli operatori che … CONTINUA

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COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO 11.11.2016 – DL FISCALE, SEMPLIFICAZIONI AL CONTRARIO

ADC – AIDC – ANC – ANDOC – UNAGRACO – UNGDCEC – UNICO

COMUNICATO STAMPA

DL FISCALE, SEMPLIFICAZIONI AL CONTRARIO

Roma, 11 novembre 2016

“Nonostante le ripetute e motivate richieste avanzate, la Camera dei Deputati ha apportato alcune modifiche al regime sanzionatorio, confermando gli 8 nuovi adempimenti fiscali a carico di professionisti e imprese”.

Lo denunciano in una nota congiunta le Associazioni dei Commercialisti ADC, AIDC, ANC, ANDOC, UNAGRACO, UNGDCEC, UNICO, ribadendo: “Siamo stufi di una politica che a parole si dice pronta a semplificare e a ridurre il carico di burocrazia su professionisti e imprese mentre nei fatti concepisce modelli kafkiani”.

“Dobbiamo rilevare nostro malgrado – continuano le Associazioni – che il Governo prosegue nella politica delle SEMPLIFICAZIONI AL CONTRARIO, non soltanto ignorando professionisti e contribuenti ma affossando le stesse prospettive di crescita e sviluppo del Paese. Chi avrà ancora il coraggio di investire in un contesto del genere?”……CONTINUA 

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COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO 07.11.2016 – NUOVI ADEMPIMENTI

ADC – AIDC – ANC – ANDOC – UNAGRACO – UNGDCEC – UNICO

COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO

NUOVI ADEMPIMENTI, IN ARRIVO 5,4 MILIONI DI COMUNICAZIONI

Roma, 7 novembre 2016

“Il decreto fiscale varato dal MEF, invece di semplificare un sistema fiscale che occupa il 126esimo posto nel ranking annuale sulla competitività elaborato dalla Banca Mondiale, aggiunge ben 8 nuovi adempimenti a carico di professionisti  e imprese”.

Lo denunciano in una nota congiunta le Associazioni dei Commercialisti ADC, AIDC, ANC, ANDOC, UNAGRACO, UNGDCEC, UNICO, aggiungendo che: “In questi anni abbiamo presentato più volte – anche presso il tavolo permanente instaurato dal MEF – una serie di proposte volte alla semplificazione di un sistema estremamente complesso: basti pensare che gli adempimenti fiscali gravano mediamente su una impresa italiana 2,18 volte più di una impresa britannica, 1,73 volte più di una francese e 1,58 più di una spagnola. Ma evidentemente non siamo stati ascoltati”.

“È singolare – continuano le Associazioni – che il record degli adempimenti si accompagni a una evasione fiscale così ampia: evidentemente il teorema più adempimenti meno evasione viene clamorosamente smentito dai fatti. Come è singolare che mentre si “giustifica” la rottamazione delle cartelle con l’eccessivo peso di sanzioni e interessi di mora, allo stesso tempo si introducono sanzioni ben più sproporzionate di quelle rottamande. Si pensi che un mero errore formale di 1 euro produrrà una sanzione minima di 5.000 euro”…. CONTINUA 

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COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO 04.11.2016 – DECRETO IN MATERIA FISCALE – INCONTRO CON IL VICEMINISTRO CASERO

ADC – AIDC – ANC – ANDOC – UNAGRACO – UNGDCEC – UNICO

COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO

 DECRETO IN MATERIA FISCALE – INCONTRO CON IL VICEMINISTRO CASERO

Roma, 4 novembre 2016

Le Associazioni nazionali degli iscritti all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, ADC – AIDC – ANC – ANDOC – UNAGRACO – UNGDCEC – UNICO, riunite in coordinamento, sono state ricevute ieri dal Viceministro dell’Economia Luigi Casero.

Al nuovo incontro, svoltosi nell’ambito del Tavolo tecnico istituito dal MEF con le Associazioni di categoria, ha partecipato anche il dott. Aldo Polito dell’Agenzia delle Entrate.

Nel corso del confronto sono stati presentati gli emendamenti al decreto legislativo 193 del 24 ottobre 2016 con particolare riferimento all’art. 4 riguardante le nuove comunicazioni trimestrali e relativo al regime sanzionatorio e all’art. 6 riguardante la definizione agevolata dei ruoli.

Si è con forza sostenuta la necessità di eliminare dal decreto la previsione dell’invio trimestrale dei dati delle fatture emesse e ricevute o, in subordine, di prevederne la cadenza annuale. L’adempimento, così come disciplinato, risulta oltremodo gravoso sia per i contribuenti sia per i commercialisti.  Con dispiacere, nonostante tutto il lavoro svolto, siamo a costatare che al momento scarse sono le possibilità di raggiungere il risultato sperato. Sembra avere un maggiore margine di realizzazione la richiesta sulle sanzioni che condurrebbe ad un radicale ridimensionamento delle stesse.

Il possibile emendamento del governo dovrebbe contenere tutta una serie di semplificazioni e di eliminazioni adempimenti sino ad ora esistenti. Siamo chiaramente in attesa della definitiva stesura del decreto….CONTINUA 

Leggi il comunicato stampa integrale a firna delle Associazioni del Coordinamento  comunicato-stampa-04-11-2016-incontro-viceministro-casero

COMUNICATO STAMPA 02.11.2016 – REVISORI ENTI LOCALI REGIONE SICILIA AUDIZIONE ANC

COMUNICATO STAMPA

REVISORI ENTI LOCALI

ANC AUDITA DALLA COMMISSIONE AFFARI COSTITUZIONALI ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA

Roma, 2 novembre 2016

Ha partecipato anche l’Associazione Nazionale Commercialisti, rappresentata dal consigliere delegato Salvatore Geraci, all’audizione del 25 ottobre scorso  avanti la I Commissione Affari Costituzionali dell’Assemblea Regionale Siciliana, presieduta dal deputato Salvatore Cascio, con l’obiettivo di cercare di apportare ulteriori miglioramenti alla legge recentemente approvata in materia di revisori degli enti locali.

La Regione Sicilia, dopo l’accoglimento degli emendamenti presentati dall’ANC, divenuti legge (legge n. 17 del 09/08/2016) è intenzionata a proporre alcune modifiche migliorative al dispositivo normativo, con particolare riguardo alla possibilità per i revisori di assumere fino ad 8 incarichi contemporaneamente e all’attuazione di interventi correttivi per rendere omogenea la legge che disciplina le Aree Vaste e le Città metropolitane, come pure gli altri enti locali nel loro complesso.

Per quanto riguarda la formazione, nell’ambito dell’audizione, la Commissione ha confermato che l’attività formativa obbligatoria per poter assumere l’incarico di Revisore degli Enti Locali può essere erogata sia a cura degli Ordini territoriali dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili sia delle Associazioni di categoria riconosciute a livello nazionale.  “Questo – spiega il consigliere delegato Salvatore Geraci – è quanto già prevede l’attuale legge regionale e si tratta di una disciplina che resterà in vigore per tutto il 2017 e, in ogni caso, fino a quando la materia non sarà regolamentata a livello regionale.”.

“L’ANC – conclude Geraci – è dal principio che segue l’attività normativa regionale sulla revisione degli enti locali e continuerà a portare avanti questo impegno con l’intento di far sì che i numerosi aspetti di questa importante funzione siano regolamentati al meglio.”.

ANC – Comunicazione

comunicato-stampa-anc-02-11-2016-revisori-eell

 

RASSEGNA STAMPA – Alcuni articoli riguardanti il comunicato diffuso dall'ANC. 

fiscopiu-03-11-2016-revisori-ee-ll

fiscal-focus-03-11-2016-revisori-eell

COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO 27.10.2016 – NUOVO INCONTRO DELLE ASSOCIAZIONI CON IL VICEMINISTRO CASERO

ADC – AIDC – ANC – ANDOC – UNAGRACO – UNGDCEC – UNICO

COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO

DISPOSIZIONI URGENTI IN MATERIA FISCALE

NUOVO INCONTRO DELLE ASSOCIAZIONI DEI COMMERCIALISTI CON IL VICEMINISTRO CASERO

Roma, 27 ottobre 2016

Le Associazioni nazionali degli iscritti all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, ADC – AIDC – ANC – ANDOC – UNAGRACO – UNGDCEC – UNICO, riunite in coordinamento, sono state ricevute ieri pomeriggio dal Viceministro dell’Economia Luigi Casero.

Al nuovo incontro, svoltosi nell’ambito del Tavolo tecnico istituito dal MEF con le Associazioni di categoria, ha partecipato anche il dott. Annibale Dodero dell’Agenzia delle Entrate.

Al centro del confronto il provvedimento emanato dal Governo relativo alle Disposizioni urgenti in materia fiscale, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 24 ottobre 2016, che per i commercialisti ha rappresentato un’amara sorpresa in ragione del fatto che i contenuti dell’intero impianto normativo, salvo alcune eccezioni, sono in profonda contraddizione con gli obiettivi e le finalità che Ministero ed Associazioni hanno fino ad oggi condiviso attraverso il percorso di interlocuzione intrapreso.   

Allo sconcerto ed al rammarico espresso dalle Associazioni, è arrivata positiva l’apertura da parte del Viceministro e dell’Agenzia delle Entrate alla possibilità di recepire proposte di modifica e di integrazione, tra le quali c’è sicuramente la revisione del sistema sanzionatorio previsto per i nuovi adempimenti come pure l’introduzione di ulteriori misure di semplificazione, proposte che potranno essere oggetto di discussione in sede di conversione del decreto.

E’ stato programmato un ulteriore incontro con il Viceministro, che si terrà già nei prossimi giorni, prima della discussione degli emendamenti in aula, il cui obiettivo vuole essere l’analisi e la discussione delle proposte che le Associazioni nazionali del coordinamento provvederanno a formulare, oltre a quelle che sono state già presentate, per cercare di far sì che siano opportunamente ricomprese nel decreto in parola, oppure in un provvedimento ad hoc di successiva emanazione, le necessarie misure di semplificazione. 

L’auspicio della categoria è che ci sia una reale e comune volontà di incidere concretamente sulla materia tributaria, realizzando non solo provvedimenti normativi di ….continua

DI SEGUITO IL COMUNICATO STAMPA INTEGRALE DELLE ASSOCIAZIONI DEL COORDINAMENTO 

Comunicato-Stampa-Coordinamento-27-10-2016-Incontro-Viceministro-Casero

 

RASSEGNA STAMPA Alcuni articoli relativi al comunicato stampa congiunto diffuso dalle Associazioni. 

ansa-27-10-2016-incontro-casero

sole24ore-28-10-2016-incontro-casero

italia-oggi-28-10-2016-incontro-casero

fiscopiu-28-10-2016-incontro-casero

fiscal-focus-28-10-2016-incontro-casero

COMUNICATO STAMPA ANC 29.09.2016 – LEGGE 12/1979 CHIARA, NO ALLE INTERPRETAZIONI STRUMENTALI

COMUNICATO STAMPA

COMMERCIALISTI E CONSULENZA DEL LAVORO

LEGGE 12/1979 CHIARA, NO ALLE INTERPRETAZIONI STRUMENTALI

Roma,  29 settembre 2016 

“Stravolgere volutamente il senso di una norma – sostiene il Presidente dell’Associazione Nazionale Commercialisti Marco Cuchel – con tesi interpretative a dir poco fantasiose, al solo fine di piegarla ai propri interessi, è tentazione, ahimè, molto diffusa, e non è propriamente prova di onestà intellettuale.”.

Ciò che afferma il Coordinatore della Commissione Abusivismo del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, Franco Sette, in un suo intervento pubblicato oggi (Quotidiano del Lavoro – Sole24Ore)  è sconcertante.    

Non è ammissibile sostenere, sapendo bene che è completamente falso, che la legge 12/1979 “distingue tra chi è abilitato all’esercizio della professione di consulente del lavoro e chi è autorizzato solo ad alcune funzioni in materia di lavoro”.

E’ noto a tutti, infatti, che la legge 12/1979 riconosce pienamente alla categoria dei commercialisti, come pure agli avvocati, l’esercizio della consulenza del lavoro, senza alcun distinguo e/o limitazione rispetto agli iscritti all’ordine dei consulenti del lavoro.

“Su questo tema – prosegue Cuchel – vorremmo finalmente che si mettesse fine ad una battaglia sterile, sfiancante oltre che del tutto anacronistica. Il comparto delle professioni deve fare i conti con scenari mutevoli e con sfide complicate e forse sarebbe il caso, anche considerata la contiguità delle due professioni, che le energie fossero convogliate sull’affrontare le criticità comuni che investono i professionisti.”.  “Ciò detto – conclude il Presidente  –  fino a quando il rispetto delle prerogative e delle competenze professionali della categoria dei commercialisti continuerà ad essere messo in discussione, l’ANC non verrà meno al suo impegno di denuncia.”.  

Alla luce di una situazione che perdura oramai da tempo, l’ANC ha ritenuto di inviare oggi una lettera al Presidente del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, Gerardo Longobardi, perché lo stesso decida di chiedere formalmente le dimissioni di Marina Calderone dalla presidenza del Comitato Unitario Permanente degli Ordini e Collegi Professionali (CUP), per evidenti ragioni di  incompatibilità.

Relativamente al testo correttivo del decreto legislativo 151/2015, riguardante la procedura telematiche delle dimissioni, non può comunque ritenersi tranquillizzante la tesi interpretativa secondo la quale il riconoscimento che la norma conferisce ai consulenti del lavoro potrebbe intendersi esteso indirettamente anche ai commercialisti e agli avvocati poiché trattasi di professionisti che, in forza della legge 12/1979, possono esercitare la consulenza del lavoro. Conseguentemente, l’eventuale esclusione di queste figure professionali non avrebbe un fondamento giustificativo. 

“Sebbene il principio di tale linea – sostiene Cuchel – sia in generale condivisibile poiché rispondente ad un evidente dato di fatto, è pur vero che un provvedimento normativo non può essere lasciato all’arbitrarietà interpretativa, ma è indispensabile che sia chiaro ed inequivocabile nei suoi contenuti.”

Per questa ragione, l’ANC ribadisce l’urgenza di un intervento del Governo che corregga il dispositivo normativo sul punto riguardante i soggetti autorizzati alla procedura delle dimissioni telematiche, la cui attuale impostazione è palesemente in contrasto con quanto sancisce la legge 12/1979.   

ANC – Comunicazione 

Comunicato-stampa-ANC-29-09-2016-Consulenza-Lavoro

La lettera indirizzata dall'ANC al Presidente del CNDCEC Longobardi LETTERA AL PRESIDENTE LONGOBARDI

RASSEGNA STAMPA – Alcuni articoli riguardanti il comunicato diffuso dall'ANC.

ilsole24ore-30-09-2016-consulenza-del-lavoro

fiscopiu-30-09-2016-consulenza-del-lavoro

fiscal-focus-30-09-2016-consulenza-del-lavoro

 

COMUNICATO STAMPA 27.09.2016 – PROCEDURA DIMISSIONI TELEMATICHE

COMUNICATO STAMPA

CORRETTIVO AL D. LGS 151/2015

PROCEDURA DIMISSIONI TELEMATICHE

“DIMENTICATE” LE COMPETENZE DEI COMMERCIALISTI

Roma,  27 settembre 2016 

Nell’ambito delle disposizioni integrative e correttive che sono state approvate dal Consiglio dei Ministri dello scorso 23 settembre, con la modifica del comma 4 dell’articolo 26 del decreto legislativo n. 151 del 2015, tra i soggetti autorizzati alla procedura di trasmissione telematica delle dimissioni è stato previsto anche l’inserimento dei consulenti del lavoro. 

“La modifica normativa approvata, che è in attesa della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, – spiega Marco Cuchel Presidente dell’Associazione Nazionale Commercialisti – costituisce una nuova ingiustificata penalizzazione nei confronti dei commercialisti, l’ennesimo esempio di come le competenze della categoria in materia di consulenza del lavoro continuino a non avere il pieno e doveroso riconoscimento.”.

“E’ oltremodo avvilente – prosegue il Presidente Cuchel – dover essere sempre costretti a rivendicare una professionalità che è propria della categoria dei commercialisti, ed è grave che ad ignorare questo dato di fatto sia lo stesso Legislatore.”.

“Sarebbe bene – aggiunge Cuchel – che ci si ricordasse che la Legge 12/1979, istitutiva della professione di consulente del lavoro, include anche gli iscritti all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, oltre che gli Avvocati, tra i soggetti abilitati a svolgere gli adempimenti in materia di lavoro, previdenza ed assistenza sociale dei lavoratori dipendenti. Ciò a significare che per provvedimenti normativi che interessano la consulenza del lavoro, come pure i soggetti che professionalmente sono abilitati allo svolgimento di tale funzione, occorre necessariamente tenere in considerazione anche la figura del commercialista.”.      

Ciò che oggi l’ANC denuncia è solo l’ennesima esclusione della categoria dopo quelle che hanno riguardato la conciliazione in materia di lavoro, il sistema di asseverazione conformità dei rapporti di lavoro (Asseco), la certificazione dei contratti.

“E’ certamente importante – conclude Cuchel – rivendicare il rispetto delle  prerogative professionali dei commercialisti e questo rappresenta e continuerà ad essere un preciso impegno dell’ANC, tuttavia, ciò non è sufficiente poiché è indispensabile che tutti gli organismi della categoria prendano coscienza dell’opportunità di coordinarsi ed attivarsi per cercare di monitorare, nelle sedi competenti, l’azione del Legislatore sulla materia della consulenza del lavoro, attraverso un’attenzione vigile nei confronti di ogni singolo provvedimento che investe la tematica, con l’obiettivo di agire per fare in modo che gli errori, quelli ogni volta ci troviamo a dover denunciare, non si ripetano.”. 

L’Associazione Nazionale Commercialisti chiede un intervento del Governo atto a porre rimedio a questa illegittima esclusione, facendo in modo che tra i soggetti abilitati alla procedura delle dimissioni telematiche, di cui al comma 4 dell’art. 26 del decreto legislativo 151/2015, siano annoverati gli iscritti all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili.   

ANC – Comunicazione 

comunicato-stampa-anc-27-09-2016-dimissioni-telematiche

RASSEGNA STAMPA – Alcuni articoli relativi al comunicato diffuso dall'ANC. 

italia-oggi-28-09-2016-dimissioni-telematiche

 

COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO – INCONTRO DELLE ASSOCIAZIONI DEI COMMERCIALISTI CON IL VICEMINISTRO CASERO

ADC – AIDC – ANC – ANDOC – UNAGRACO – UNGDCEC – UNICO

 

COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO

 

NUOVO INCONTRO DELLE ASSOCIAZIONI DEI COMMERCIALISTI CON IL VICEMINISTRO CASERO

 

Roma, 14 settembre 2016

Le Associazioni nazionali degli iscritti all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, ADC – AIDC – ANC – ANDOC – UNAGRACO – UNGDCEC – UNICO,  riunite in coordinamento, sono state ricevute questa mattina dal Viceministro dell’Economia Luigi Casero.

All’incontro, svoltosi nell’ambito del Tavolo tecnico recentemente avviato dal MEF con le Associazioni dei commercialisti, ha partecipato il dott. Annibale Dodero dell’Agenzia delle Entrate, ed è intervenuto anche il Direttore Rossella Orlandi.

Le Associazioni del Coordinamento intendono esprimere soddisfazione per un incontro che ritengono essere stato estremamente positivo sia per aver avuto l’opportunità di presentare nel dettaglio le loro proposte, sia per la disponibilità e l’attenzione manifestate dal Viceministro Casero nei confronti delle argomentazioni della categoria, le cui proposte, sebbene dovranno essere successivamente oggetto di approfondimento ed analisi, sono state reputate, in molti casi, già condivisibili.   

Con il documento consegnato dalle Associazioni al Viceministro, si è inteso non solo rivendicare il ruolo sociale del commercialista e l’importanza di un giusto equilibrio nella relazione Contribuente/Fisco,  ma anche apportare un fattivo contributo attraverso le circa  60 proposte di semplificazione e di razionalizzazione del sistema fiscale, avendo come obiettivo la competitività e la crescita non solo della Categoria ma dell’intero sistema Paese. 

Da parte del Viceministro c’è l’impegno a prevedere una nuova convocazione del Tavolo con le Associazioni entro un mese, per un confronto sull’esito dell’esame delle numerose proposte oggi presentate e sugli sviluppi che seguiranno.  

Marco Luchetti – Maria Paglia  

Vice Presidenti ADC – Associazione Dottori Commercialisti

Roberta Dell’Apa

Presidente AIDC – Associazione Italiana Dottori Commercialisti

Marco Cuchel

Presidente ANC – Associazione Nazionale Commercialisti

Amedeo Sacrestano

Presidente ANDOC – Associazione Nazionale Dottori Commercialisti

Giuseppe Diretto

Presidente UNAGRACO – Unione Nazionale Commercialisti ed Esperti Contabili

Fazio Segantini

Presidente UNGDCEC – Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili

Domenico Posca

Presidente UNICO – Unione Italiana Commercialisti

comunicato-stampa-coordinamento-14-09-2016-incontro-viceministro-casero

IL DOCUMENTO CON LE PROPOSTE PRESENTANTE DALLE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA IN OCCASIONE DELL'INCONTRO CON IL VICEMINISTRO CASERO  documento-viceministro-casero-14-09-2016

 

RASSEGNA STAMPA – Alcun articoli di stampa sul comunicato congiunto diffuso dalle Associazioni nazionali dei commercialisti.  

ansa-professioni-14-09-2016-incontro-viceministro-casero

ilsole24ore-15-09-2016-incontro-viceministro-casero

italia-oggi-15-09-2016-incontro-viceministro-casero

fiscopiu-15-09-2016-incontro-viceministro-casero

fiscal-focus-15-09-2016-incontro-viceministro-casero