Di seguito pubblichiamo la lettera aperta indirizzata dal Presidente ANC ai Colleghi.
Conferenza Stampa Camera dei Deputati 31 maggio 2023
Conferenza stampa
RIFORMA FISCALE E TUTELA DEI DIRITTI DEI CONTRIBUENTI
Il ruolo del commercialista
ROMA, 31 MAGGIO 2023 – ORE 16:00
Sala Stampa Camera dei Deputati
Associazioni Nazionali – Informativa agli iscritti su richiesta indirizzata al CNDCEC
Il Consiglio nazionale ha diffuso una dichiarazione sostitutiva di atto notorio da compilare per la partecipazione alle Commissioni di Studio istituite dal Consiglio stesso.
L’autodichiarazione prevede che il richiedente attesti l’appartenenza ad “associazioni e organizzazioni afferenti la categoria professionale i cui ambiti di interesse possono interferire con lo svolgimento dell’attività della commissione consultiva o del gruppo di lavoro del Consiglio Nazionale” e di determinare i “motivi dell’interferenza”.
A tal proposito le Associazioni nazionali di categoria ADC – AIDC – ANC – FIDDOC – SIC – UNGDCEC – UNAGRACO – UNICO hanno predisposto per gli iscritti una informativa per rendere noto di aver indirizzato lo scorso 12 gennaio una lettera al Consiglio Nazionale al fine di ricevere delucidazioni in merito alla corretta interpretazione di tale autodichiarazione.
Di seguito l’informativa che le Associazioni Nazionali hanno indirizzato agli iscritti
Associazioni Nazionali_Informativa agli iscritti 25.01.2023
LETTERA APERTA ANC AI COLLEGHI – SEMPLIFICAZIONE MODELLO AIUTI DI STATO
LETTERA APERTA AI COLLEGHI
SEMPLIFICAZIONE MODELLO “AIUTI DI STATO” –
A PREVALERE È LA SOLUZIONE DA SEMPRE SOSTENUTA DA ANC
Roma, 31 ottobre 2022
Care Colleghe, Cari Colleghi,
tutti coloro che seguono l’Associazione Nazionale Commercialisti sanno bene quanto ci siamo impegnati, già da metà Giugno, sulla necessità di semplificare l’autodichiarazione sugli aiuti di Stato.
Come sicuramente saprete, oggi l’autodichiarazione può essere presentata utilizzando il modello aggiornato e semplificato, che l’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione con il provvedimento del 25 ottobre scorso. Nella quasi totalità dei casi, basterà barrare la nuova casella “ES” inserita nel modello per soddisfare l’adempimento richiesto.
La decisione dell’Agenzia delle Entrate, infatti, seppure con un considerevole ritardo, rende ragione a quanto sostenuto sempre da ANC e cioè che la richiesta di compilazione del modello era ridondante rispetto ai dati già in possesso dell’Amministrazione. Senza contare, inoltre, che la soluzione di semplificazione adottata dall’Agenzia corrisponde esattamente alla proposta formulata dall’ANC.
Un forte stimolo in questa direzione pensiamo di averlo fornito presentando, congiuntamente ad altre sigle sindacali, il ricorso al TAR del Lazio e richiamando con forza il principio per il quale la Pubblica Amministrazione non può richiedere informazioni al contribuente, già in suo possesso. CONTINUA …
Leggi la lettera aperta ANC ai colleghi Lettera aperta_Semplificazione modello aiuti di stato
Comunicato Stampa 03.10.2022 – CONTRASTO ALL’EVASIONE E PRIVACY
COMUNICATO STAMPA
CONTRASTO ALL’EVASIONE E PRIVACY
LE PRESCRIZIONI DEL GARANTE IMPARTITE ALL’AGENZIA DELLE ENTRATE
Roma, 3 ottobre 2022
In merito alla valutazione di impatto sulla protezione dei dati relativa al trattamento di analisi dei rischi e dei fenomeni evasivi/elusivi, mediante l’utilizzo dei dati presenti nell’archivio dei rapporti finanziari e l’incrocio degli stessi con le altre banche dati a disposizione dell’Agenzia delle Entrate, si è espresso nuovamente il Garante per la protezione dei dati personali, con il provvedimento 276 del 30 luglio 2022, reso noto in questi giorni, stabilendo le condizioni che l’Agenzia è chiamata a rispettare per scongiurare i rischi di un utilizzo improprio dei dati dei cittadini contribuenti, con la conseguente violazione dei loro diritti.
Va bene dunque incrociare le informazioni provenienti dalle diverse banche dati nell’azione di contrasto all’evasione a patto però di rispettare determinate condizioni nell’ambito dei trattamenti delle informazioni. Tra le condizioni poste dal Garante spiccano in particolare l’adozione da parte dell’Agenzia di efficaci tecniche di pseudonimizzazione, attualmente ritenuta non pienamente adeguata, e l’adozione di misure idonee ad impedire l’utilizzo dei dati relativi ai consumatori finali presenti nelle fatture elettroniche, anche in considerazione del fatto che il cedente/prestatore non ha l’obbligo di identificare il cessionario/committente.
“Nonostante – spiega Marco Cuchel Presidente dell’Associazione Nazionale Commercialisti – il Garante abbia da tempo evidenziato criticità nel trattamento delle informazioni dei contribuenti da parte dell’Amministrazione finanziaria in materia di fatturazione elettronica e non solo, delineando il perimetro delle necessarie azioni di prevenzione da attuare, non sembra che l’Agenzia delle Entrate, almeno fino ad oggi, si sia adoperata fattivamente per adempiere alle prescrizioni ricevute, o che comunque sia riuscita a farlo efficacemente.”.
Nel suo provvedimento, dello scorso mese di luglio, il Garante per la protezione dei dati personali torna dunque a richiamare l’attenzione sull’importanza e l’urgenza di garantire azioni e strumenti efficaci nel gestire la mole di informazioni di cui l’Agenzia delle Entrate dispone.
“Quest’ultimo provvedimento dell’autorità – conclude il Presidente Cuchel – ribadisce un concetto sostanziale, che da sempre è evidenziato dall’Associazione Nazionale Commercialisti, ossia che le finalità che appartengono all’Amministrazione finanziaria e che sono certamente nell’interesse della collettività non possono compromettere in alcun modo il rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali dei cittadini contribuenti.”.
ANC Comunicazione
Riforma processo tributario – Proclamato lo sciopero dei commercialisti
ADC – AIDC – ANC – FIDDOC – UNAGRACO – SIC – UNGDCEC – UNICO
RIFORMA DEL PROCESSO TRIBUTARIO – PROCLAMATO DAL 18 AL 23 SETTEMBRE LO SCIOPERO DEI COMMERCIALISTI
Roma, 5 settembre 2022
Le Associazioni nazionali dei commercialisti , con lettera alla Commissione di Garanzia e agli Enti interessati, hanno proclamato il 3 settembre scorso l’astensione collettiva nazionale dal 18 al 23 settembre, in concomitanza con l’iniziativa promossa dall’Associazione Nazionale Magistrati Tributari, rispetto alla quale sono stati trovati alcuni punti di comune interesse.
La proclamazione dell’astensione è dovuta alle richieste più volte reiterate al legislatore, e sino ad ora rimaste disattese, in ordine ai necessari correttivi della Riforma della Giustizia Tributaria, auspicando in questo modo la più celere revisione della norma di riforma, già in sede di sua prima applicazione. In particolare, la riforma non assicura la garanzia di imparzialità dell’organo giudicante e del soggetto deputato a dirimere preliminarmente le controversie, avendo previsto:
- l’allocazione organica delle Corti di Giustizia Tributaria all’interno del MEF, le cui articolazioni sono anche parti necessarie del processo tributario, disattendendo così il passaggio alla giurisdizione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, richiesta proprio per garantire indipendenza e terzietà degli Uffici;
- la permanenza dell’assegnazione della mediazione tributaria all’Ente Impositore, in luogo di un soggetto terzo, con ciò ostando una equilibrata conduzione e positiva conclusione del procedimento deflativo.
L’astensione avrà ad oggetto la rappresentanza in seno alle Commissioni tributarie dalle ore 24:00 del giorno 18 settembre 2022 alle ore 24:00 del giorno 23 settembre 2022. Saranno in ogni caso garantite le prestazioni indispensabili di cui all’art. 5 del codice di autoregolamentazione vigente.
Le Associazioni proclamanti ribadiscono la loro disponibilità al confronto con il Legislatore e con il futuro Governo, al fine di fornire ulteriori precisazioni e reperire margini di discussione entro i quali sia possibile individuare un terreno di intesa.
Presidente ADC Maria Pia Nucera
Presidente AIDC Andrea Ferrari
Presidente ANC Marco Cuchel
Presidente FIDDOC Fabiana Di Lauro
Presidente UNAGRACO Giuseppe Diretto
Presidente SIC Stefano Sfrappa
Presidente UNGDCEC Matteo De Lise
Presidente UNICO Domenico Posca
CS_04.09.22_Proclamazione sciopero
Di seguito la lettera di proclamazione dell’astensione a firma delle Associazioni
Lettera proclamazione astensione commercialisti_settembre 2022
Commissione Garanzia Sciopero_Calendario Astensione Commercialisti
INDICAZIONI OPERATIVE PER LA PARTECIPAZIONE ALLO SCIOPERO
lnformativa indirizzata agli iscritti all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili con le indicazioni operative e i modelli delle comunicazione che devono effettuarsi nel rispetto della tempistica e delle modalità prescritte dal codice di autoregolamentazione qui disponibile Codice-Autoregolamentazione-Astensione-Commercialisti
Modelli delle comunicazioni previste
lettera-COMMISSIONE-TRIBUTARIA 2022
RASSEGNA STAMPA | SCADENZE FISCALI AGOSTO 2022 – INTERVENTO PRESIDENTE ANC
MEDIASET TG5 21-08-2022
Cuchel (commercialisti): “Tregua fiscale estiva finita, era necessaria una moratoria”
http://telp.ri.telpress.it/news/2022/08/21/2022082102914109100.MP4
RAI TG2 22-08-2022
Cuchel (commercialisti): “È necessaria una riorganizzazione del calendario fiscale”
http://telp.ri.telpress.it/news/2022/08/22/2022082201712104279.MP4
MEDIASET TG4 – TGCOM24 22-08-2023
Cuchel (commercialisti): “Il prossimo governo deve riorganizzare il calendario fiscale”
http://telp.ri.telpress.it/news/2022/08/22/2022082202726110275.MP4
LA REPUBBLICA 22-08-2022
Fisco, commercialisti: “Pressione fiscale insostenibile, occorre riforma organica”
https://finanza.repubblica.it/News/2022/08/22/fisco_commercialisti_pressione_fiscale_insostenibile_occorre_riforma_organica_-61/
Fisco, Commercialisti: in Italia pressione fiscale insostenibile
Cuchel: occorre una riforma organica
Roma, 22 ago. (askanews) – “La pressione fiscale in Italia ha
raggiunto livelli davvero insostenibili, tra entrate tributarie e
contributive si sta sfiorando il 50 per cento. Le imprese sono in
grave difficoltà, per rilanciare il Paese c’è bisogno di una
riforma seria, complessiva e organica e non di interventi
‘tampone’, come avvenuto anche durante l’ultima legislatura. Ci
auguriamo che con il nuovo governo si possa dare vita a una
riorganizzazione complessiva per rilanciare il sistema economico
del Paese”. Ad affermarlo è il presidente di Anc (Associazione
Nazionale Commercialisti), Marco Cuchel.
“Occorre, inoltre, che il prossimo governo metta mano al
calendario fiscale per renderlo più omogeneo. Soltanto in questi
ultimi giorni di agosto – ha aggiunto Cuchel – registriamo circa
200 adempimenti di carattere tributario, moltissimi dei quali
saranno versamenti, oltre 170. Molte aziende non riusciranno a
onorare questa scadenza, anche perché si troveranno a pagare due
rate del versamento delle imposte da dichiarazione dei redditi,
maggiorate dello 0,4%. Proprio per non farsi trovare in questo
ingolfo tributario avevamo già chiesto più tempo per coloro che
non avevano pagato il 30 giugno”.
Mlp 20220822T133455Z
FISCO: CUCHEL (COMMERCIALISTI),’PRESSIONE E’ INSOSTENIBILE, SERVE RIFORMA ORGANICA’ =
Roma, 22 ago. (Adnkronos/Labitalia) – “La pressione fiscale in Italia
ha raggiunto livelli davvero insostenibili, tra entrate tributarie e
contributive si sta sfiorando il 50 per cento. Le imprese sono in
grave difficoltà, per rilanciare il Paese c’è bisogno di una riforma
seria, complessiva e organica e non di interventi ‘tampone’, come
avvenuto anche durante l’ultima legislatura. Ci auguriamo che con il
nuovo governo si possa dare vita a una riorganizzazione complessiva
per rilanciare il sistema economico del Paese”. Lo afferma Marco
Cuchel, presidente di Anc (Associazione nazionale commercialisti).
”Occorre, inoltre, che il prossimo governo metta mano al calendario
fiscale per renderlo più omogeneo. Soltanto in questi ultimi giorni di
agosto -aggiunge Cuchel- registriamo circa 200 adempimenti di
carattere tributario, moltissimi dei quali saranno versamenti, oltre
170. Molte aziende non riusciranno a onorare questa scadenza, anche
perché si troveranno a pagare due rate del versamento delle imposte da
dichiarazione dei redditi, maggiorate dello 0,4%”.
“Proprio per non farsi trovare in questo ingolfo tributario avevamo
già chiesto più tempo per coloro che non avevano pagato il 30
giugno”, conclude il numero uno di Anc.
(Lab-Pal/Adnkronos)
ISSN 2465 – 1222
22-AGO-22 13:16
Fisco: commercialisti, peso insostenibile, serve riforma organica =
(AGI) – Roma, 22 ago. – “La pressione fiscale in Italia ha
raggiunto livelli davvero insostenibili, tra entrate tributarie
e contributive si sta sfiorando il 50 per cento. Le imprese sono
in grave difficolta’, per rilanciare il Paese c’e’ bisogno di
una riforma seria, complessiva e organica e non di interventi
‘tampone’, come avvenuto anche durante l’ultima legislatura. Ci
auguriamo che con il nuovo governo si possa dare vita a una
riorganizzazione complessiva per rilanciare il sistema economico
del Paese”. Lo afferma Marco Cuchel, presidente di Anc
(Associazione Nazionale Commercialisti).
“Occorre, inoltre, che il prossimo governo metta mano al
calendario fiscale per renderlo piu’ omogeneo. Soltanto in
questi ultimi giorni di agosto – aggiunge Cuchel – registriamo
circa 200 adempimenti di carattere tributario, moltissimi dei
quali saranno versamenti, oltre 170. Molte aziende – conclude il
numero uno di Anc – non riusciranno a onorare questa scadenza,
anche perche’ si troveranno a pagare due rate del versamento
delle imposte da dichiarazione dei redditi, maggiorate dello
0,4%. Proprio per non farsi trovare in questo ingolfo tributario
avevamo gia’ chiesto piu’ tempo per coloro che non avevano
pagato il 30 giugno”. (AGI)Red/Gio
221258 AGO 22
Fisco: commercialisti, pressione tasse insostenibile, serve riforma organica
Roma, 22 ago. (LaPresse) – “La pressione fiscale in Italia ha raggiunto livelli davvero insostenibili, tra entrate tributarie e contributive si sta sfiorando il 50 per cento. Le imprese sono in grave difficoltà, per rilanciare il Paese c’è bisogno di una riforma seria, complessiva e organica e non di interventi ‘tampone’, come avvenuto anche durante l’ultima legislatura. Ci auguriamo che con il nuovo governo si possa dare vita a una riorganizzazione complessiva per rilanciare il sistema economico del Paese”. Lo afferma Marco Cuchel, presidente di Anc (Associazione Nazionale Commercialisti).“Occorre, inoltre, che il prossimo governo metta mano al calendario fiscale per renderlo più omogeneo. Soltanto in questi ultimi giorni di agosto – aggiunge Cuchel – registriamo circa 200 adempimenti di carattere tributario, moltissimi dei quali saranno versamenti, oltre 170. Molte aziende non riusciranno a onorare questa scadenza, anche perché si troveranno a pagare due rate del versamento delle imposte da dichiarazione dei redditi, maggiorate dello 0,4%. Proprio per non farsi trovare in questo ingolfo tributario avevamo già chiesto più tempo per coloro che non avevano pagato il 30 giugno”, conclude il numero uno di Anc. ECO NG01 taw 221228 AGO 22
FISCO. CUCHEL (COMMERCIALISTI): PRESSIONE INSOSTENIBILE, OCCORRE RIFORMA /FOTO
“LE IMPRESE SONO IN GRAVE DIFFICOLTÀ. NO INTERVENTI TAMPONE”
(DIRE) Napoli, 22 ago. – “La pressione fiscale in Italia ha
raggiunto livelli davvero insostenibili, tra entrate tributarie e
contributive si sta sfiorando il 50%. Le imprese sono in grave
difficoltà, per rilanciare il Paese c’è bisogno di una riforma
seria, complessiva e organica e non di interventi ‘tampone’, come
avvenuto anche durante l’ultima legislatura. Ci auguriamo che con
il nuovo governo si possa dare vita a una riorganizzazione
complessiva per rilanciare il sistema economico del Paese”. Lo
afferma Marco Cuchel, presidente di Anc (Associazione Nazionale
Commercialisti).
“Occorre, inoltre, che il prossimo governo metta mano al
calendario fiscale per renderlo più omogeneo. Soltanto in questi
ultimi giorni di agosto – aggiunge Cuchel – registriamo circa 200
adempimenti di carattere tributario, moltissimi dei quali saranno
versamenti, oltre 170. Molte aziende non riusciranno a onorare
questa scadenza, anche perché si troveranno a pagare due rate del
versamento delle imposte da dichiarazione dei redditi, maggiorate
dello 0,4%. Proprio per non farsi trovare in questo ingolfo
tributario avevamo già chiesto più tempo per coloro che non
avevano pagato il 30 giugno”, conclude il numero uno di Anc.
(Com/Red/Dire)
12:25 22-08-22
NNNN
Fisco: Cuchel (commercialisti), in Italia pressione insostenibile. Occorre riforma organica
Napoli, 22 ago – (Nova) – “La pressione fiscale in Italia ha
raggiunto livelli davvero insostenibili, tra entrate
tributarie e contributive si sta sfiorando il 50 per cento.
Le imprese sono in grave difficolta’, per rilanciare il
Paese c’e’ bisogno di una riforma seria, complessiva e
organica e non di interventi ‘tampone’, come avvenuto anche
durante l’ultima legislatura. Ci auguriamo che con il nuovo
governo si possa dare vita a una riorganizzazione
complessiva per rilanciare il sistema economico del Paese”.
Lo ha affermato Marco Cuchel, presidente di Anc
(Associazione Nazionale Commercialisti). “Occorre, inoltre,
che il prossimo governo metta mano al calendario fiscale per
renderlo piu’ omogeneo. Soltanto in questi ultimi giorni di
agosto – ha aggiunto Cuchel – registriamo circa 200
adempimenti di carattere tributario, moltissimi dei quali
saranno versamenti, oltre 170. Molte aziende non riusciranno
a onorare questa scadenza, anche perche’ si troveranno a
pagare due rate del versamento delle imposte da
dichiarazione dei redditi, maggiorate dello 0,4%. Proprio
per non farsi trovare in questo ingolfo tributario avevamo
gia’ chiesto piu’ tempo per coloro che non avevano pagato il
30 giugno”, ha concluso il numero uno di Anc. (Ren)
STAMPA 22-08-2022
Fisco, commercialisti: “Pressione fiscale insostenibile, occorre riforma organica”
https://finanza.lastampa.it/News/2022/08/22/fisco-commercialisti-pressione-fiscale-insostenibile-occorre-riforma-organica-/NjFfMjAyMi0wOC0yMl9UTEI
LEGGO 22-08-2022
Fisco, commercialisti: “Pressione fiscale insostenibile, occorre riforma organica”
https://www.leggo.it/economia/news/fisco_commercialisti_pressione_fiscale_insostenibile_occorre_riforma_organica-6883880.html
CONQUISTA DEL LAVORO 22-08-2022
Fisco, Commercialisti: in Italia pressione fiscale insostenibile Cuchel: occorre una riforma organica
http://www.conquistedellavoro.it/breaking-news/fisco-commercialisti-in-italia-pressione-fiscale-insostenibile-br-cuchel-occorre-una-riforma-organica-1.2975679
IL SECOLO XIX 22-08-2022
Fisco, commercialisti: “Pressione fiscale insostenibile, occorre riforma organica”
https://finanza.ilsecoloxix.it/News/2022/08/22/fisco-commercialisti-pressione-fiscale-insostenibile-occorre-riforma-organica-/NjFfMjAyMi0wOC0yMl9UTEI
ANC contro la scorrettezza di certa comunicazione commerciale
Ancora una volta, ANC si muove nei confronti di comunicazioni lesive dell’immagine e dell’onorabilità della categoria. E’ partita questa mattina una lettera indirizzata alla società Convieneonline Broker Srl, contenente una diffida nei confronti della stessa a rimuovere la pubblicità relativa alle polizze professionali per i commercialisti, dai canali ove è presente. La comunicazione ha raggiunto anche l’Autorità Garante per la concorrenza e il mercato.
All’interno della lettera si trovano tutti i riferimenti del caso.
Documento ANC – Proposte per il miglioramento del sistema fiscale
L’Associazione Nazionale Commercialisti ha elaborato un documento contenente proposte per il miglioramento del sistema fiscale. Il documento è stato presentato oggi al CNDCEC in occasione dell’incontro svoltosi con le Associazioni di categoria.
Di seguito il documento presentato dall’ANC
Vademecum ANC_Proposte sistema fisco
L’ANC incontra il Sottosegretario Sisto
COMUNICATO STAMPA ANC
FUTURO DELLA PROFESSIONE: INCONTRO DI ANC CON IL SOTTOSEGRETARIO SISTO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Roma, 20 luglio 2022
L’Associazione Nazionale Commercialisti è stata ricevuta oggi dal Sottosegretario alla Giustizia Francesco Paolo Sisto. L’incontro, presenziato dal Presidente ANC, Marco Cuchel e dalla Vicepresidente Miriam Dieghi, a cui ha preso parte anche il Direttore Generale Affari interni del Ministero Giovanni Mimmo, ha avuto per oggetto alcuni dei dossier più urgenti che riguardano il futuro della categoria, e altri temi come la riforma del codice della crisi di impresa e le criticità che insistono sull’attuale normativa che regola gli organi di controllo societari.
“Abbiamo trovato nel Sottosegretario Sisto” dichiara Cuchel al termine del colloquio “un interlocutore attento e sensibile. Abbiamo consegnato un documento contenente analisi e proposte. Sul nuovo codice della crisi, ANC, pur nella consapevolezza della necessità e della portata innovativa di questo strumento, ha espresso alcune riserve, in particolare sulla definizione e declinazione dei c.d. assetti organizzativi, sulle transazioni fiscali e sulle soglie di segnalazione. Sulle criticità degli organismi di revisione, è stata evidenziata la necessità di rivedere la formula del revisore unico, di riconsiderare i sistemi di nomina e l’attuale normativa sulla responsabilità”.
“ANC grazie al costante lavoro delle commissioni di studio” aggiunge la Vicepresidente Dieghi “ancora una volta si accredita presso le istituzioni come un interlocutore propositivo e attento agli interessi non solo della categoria, ma del Paese”
ANC – Comunicazione