ANC – ANDOC – UNICO | Osservazioni sul Codice Deontologico proposto dal C.N. il 26 febbraio 2024

Sul nuovo codice deontologico proposto dal CNDCEC e posto in pubblica consultazione fino al 10 marzo, le Associazioni di Categoria ANC, ANDOC e UNICO, sulla base anche delle segnalazioni raccolte dai colleghi, hanno formulato le loro osservazioni riepilogate nel documento che è stato trasmesso al Consiglio Nazionale entro il termine stabilito e di seguito pubblicato.

Un ringraziamento da parte dell’Associazione a tutti coloro che hanno partecipato dando il proprio contributo.

CNDCEC_Cong_CodDeont.doc

 

Di seguito il comunicato stampa diffuso oggi dalle Associazioni in merito alle osservazioni sul nuovo codice deontologico proposto dal CNDCEC.

CS_congiunto 11.03.2024 _CodDeont.docx

 

Nuovo codice deontologico – Partecipa alla consultazione pubblica

Nuovo codice deontologico

Partecipa alla consultazione pubblica

Care Colleghe, Cari Colleghi,

il Consiglio Nazionale ha posto in pubblica consultazione (QUI DISPONIBILE) la proposta di nuovo Codice deontologico, al fine di acquisire eventuali osservazioni degli iscritti, dei Consigli degli Ordini e dei Consigli di disciplina, prima di procedere alla sua definitiva approvazione.

Come Anc riteniamo fondamentale il coinvolgimento degli iscritti e  l’utilizzo degli strumenti di democrazia partecipativa. Vi invitiamo pertanto a prendere visione di tale documento e a far pervenire le vostre osservazioni, oltre che tramite canali indicati nella pagina istituzionale, anche al nostro indirizzo segreteria@ancnazionale.it  entro il 6 marzo 2024, poiché ANC intende, in ossequio al proprio mandato statutario, essere  presente e attenta rispetto a tutti i processi che vanno a normare la nostra vita professionale.

Pur nella consapevolezza di quanto sia difficile distogliere la nostra attenzione dall’attività dello studio, siamo certi che non mancherete di dedicare del tempo all’occasione di poter dare un contributo alla riforma del nostro codice di comportamento.

Un cordiale saluto. 

Marco Cuchel

Presidente ANC

 

News ANC_Nuovo codice deontologico

 

 

 

CS ANC 23.02.2024 – BOLLINO BLU SUI CREDITI RICERCA & SVILUPPO: IN ARRIVO UN NUOVO ALBO (DI FATTO INACCESSIBILE)

COMUNICATO STAMPA

 BOLLINO BLU SUI CREDITI RICERCA & SVILUPPO: IN ARRIVO UN NUOVO ALBO (DI FATTO INACCESSIBILE)

Roma, 23 febbraio 2024

“Il decreto direttoriale del Ministero delle imprese e del made in Italy adottato lo scorso 21 febbraio, che dà il via all’attuazione del Dpcm del 15 settembre 2023 (Disposizioni in materia di certificazione attestante la qualificazione delle attività di ricerca e sviluppo, di innovazione tecnologica e di design e ideazione) è un altro tassello che si aggiunge alla desolante scena di disgregazione delle competenze professionali dei commercialisti”. Queste le parole del presidente ANC , Marco Cuchel, a commento delle norme contenute nel provvedimento che stabilisce i requisiti necessari per accedere all’albo dei certificatori dei crediti R&S.

La categoria assiste impotente alla creazione di un nuovo elenco (il terzo da pochi mesi a questa parte), che si va ad aggiungere ad una lunga lista di albi al cui interno sono annoverate competenze di cui i commercialisti sono in possesso per legge” prosegue Cuchel. “In questo caso, siamo di fronte al paradosso per il quale, pur avendo la professionalità necessaria allo svolgimento della funzione di certificatori dei crediti in parola, di fatto sarà praticamente impossibile per la stragrande maggioranza di noi accedere all’albo, visto che si richiedono ben quindici progetti portati a compimento negli ultimi tre anni. Ciò in concorrenza con le imprese di consulenza, le università e i poli tecnologici i quali, considerata l’indiscussa differenza strutturale con gli studi professionali (la cui stragrande maggioranza è costituita da realtà individuali), sono poste in un ingiusto e sproporzionato vantaggio. Per non menzionare l’ulteriore gabella di 252 euro dovuta per l’iscrizione”.

ANC aveva evidenziato, sin da subito, lo scorso anno, presso le sedi competenti l’ostacolo insormontabile dei quindici progetti, così come aveva già posto, nel 2022, la problematica derivante dall’ingiusta esclusione dal rilascio di attestazione per la formazione 4.0 dei colleghi revisori legali iscritti registro ma inattivi da tre anni.

“Ci troviamo ad oggi in una situazione nella quale nulla è stato fatto in proposito, a ulteriore dimostrazione della scarsa rilevanza che ha la categoria, rispetto ai decisori politici. Come associazione ci troviamo a presidiare continuamente, e in quasi totale solitudine, ambiti in cui è sistematico assistere alla progressiva erosione dei nostri spazi di attività professionale e di riconoscimento sociale. Ci chiediamo se, come categoria, in tutte le sue articolazioni ed emanazioni, abbiamo fatto e stiamo facendo tutto il possibile affinché questo desolante processo di spoliazione abbia un freno”

ANC Comunicazione

CS_23.02.2024_Certificatori R&S

 

Comunicato stampa congiunto – Deposito bilanci e invio dichiarazioni

COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO

 

Roma, 6 dicembre 2023

 

Apprendiamo che i senatori Lotito e Occhiuto di Forza Italia hanno depositato un emendamento che estende ai Consulenti del lavoro la possibilità di depositare i bilanci presso il Registro Imprese e che il senatore Adriano Paroli sia firmatario di un emendamento per aumentare ulteriormente la platea di soggetti che possono trasmettere le dichiarazioni includendo, in particolare, i Revisori legali.

E’ evidente che i tentativi di prevaricazione delle attività che sono esclusive dei Commercialisti e di pochi altri professionisti qualificati, si stanno facendo sempre più insistenti.

Il tentativo di erosione delle attività riservate avviene proprio all’indomani della recentissima sentenza 46703 – 23 della Cassazione, nella quale chiaramente viene ribadito che queste attività qualificate come di comprovata e riconosciuta competenza tecnica spettino (come previsto dal D.Lgs 139/2005) agli iscritti all’albo dei Dottori Commercialisti ed esperti contabili.

Per questo motivo le proposte avanzate appaiono come un ingiusto attacco a competenze riconosciute e che sempre più frequentemente la Magistratura afferma essere svolte con sicura perizia dai Colleghi iscritti all’Albo dei Commercialisti.

Chiediamo pertanto che entrambi gli emendamenti sopra descritti siano bocciati e che venga interrotto l’iter procedurale parlamentare.

Comunicazione ADC – AIDC – ANC – UNGDCEC

 

CS Congiunto 6.12.2023_La trasmissione delle dichiarazioni non si tocca rev 1-5 (2)

LETTERA APERTA ANC | Le difficoltà del Paese sulle spalle delle imprese e dei professionisti

LETTERA APERTA ANC 

Le difficoltà del Paese sulle spalle delle imprese e dei professionisti

L’Associazione Nazionale Commercialisti non può più ulteriormente tacere le gravi e ripetute inefficienze del sistema tributario ed economico del Paese. Siamo al fianco dei colleghi che, loro malgrado, non riusciranno entro lunedì a liquidare le imposte, nonostante gli sforzi profusi in questi caldi mesi di campagna fiscale, lavorando ininterrottamente sette giorni su sette e persino in orari notturni, e nei confronti dei quali nutriamo enorme rispetto. Un sentimento di profondo dispiacere lo nutriamo nei confronti degli imprenditori, delle aziende e del comparto delle professioni italiane assistiti dalla nostra categoria, pur essendo consapevoli che tutti stiamo pagando il caro prezzo delle inefficienze del sistema fiscale italiano.

Innumerevoli sono state le nostre richieste di attenzione alle parti sociali, ossia i contribuenti italiani, il cui interesse è il corretto e funzionale meccanismo di esecuzione degli obblighi tributari; purtroppo, fra rimandi e incomprensibili impossibilità dettate dalle esigenze di gettito del bilancio dello Stato, … leggi la lettera aperta completa dell’ANC del 29 luglio scorso

ANC_ I 15 PUNTI AL PAESE

Comunicato stampa del 28.07.2023 per chiedere l’estensione della proroga concessa alle aree colpite dal maltempo a tutto il territorio nazionale CS 28.07.2023 Estensione proroga

Rassegna Stampa | Lettera aperta ANC

La Repubblica 29.07.2023

Italia Oggi 29.07.2023

Libero 29.07.2023

CERTIFICAZIONI UNICHE IMPAZZITE – Comunicato Stampa ANC

COMUNICATO STAMPA

 

LE CERTIFICAZIONI UNICHE A SORPRESA

 

 

Roma, 26 luglio 2023

 

Segnalazioni da colleghi commercialisti di tutto il territorio nazionale ci confermano, se ancora ce ne fosse bisogno, che il sistema telematico dell’Agenzia delle Entrate è in tilt e sta mettendo alla prova migliaia di colleghi esacerbati i quali, nell’affanno di questi giorni, trovano i cassetti fiscali dei clienti pieni di decine e decine certificazioni uniche di sconosciuti, e non pertinenti. Naturalmente a questo segue un dispendio di tempo e di energie a ricostruire che si tratta di un errore, e che errore…

Centinaia di dati personali di cittadini italiani e stranieri sono stati a disposizione di chiunque” riferisce il presidente ANC Marco Cuchel “con evidente violazione delle più elementari norme sulla privacy, le stesse per le quali noi professionisti siamo sottoposti a controlli continui e sanzioni pesantissime. Ci saremmo aspettati una comunicazione ufficiale su questa grave anomalia e le conseguenti scuse all’utenza. Invece no, solo silenzio, come se la cosa non fosse mai successa e come se, soprattutto, non costituisse un problema. Non solo: questo grave data breach si aggiunge ai conclamati limiti da cui è afflitto il sistema telematico pubblico, che limita gli accessi o estromette improvvisamente l’utente, costringendolo a ripetere da capo le operazioni”.

“Non dimentichiamo poi” conclude Cuchel “che tutto questo avviene quest’anno in assenza di proroga del termine per i versamenti, nonostante ANC l’abbia chiesta a gran voce e con ragione, rimanendo purtroppo inascoltata dalle Istituzioni, che sino ad ora non hanno risposto, lasciando la categoria in balìa di un sistema, quello dell’amministrazione finanziaria, che fa acqua da tutte le parti”

ANC Comunicazione

N_CS_26.07.2023_CU

Comunicato Stampa – OdG in favore della proroga ad agosto

OdG CAMERA APPROVATO OGGI – SODDISFAZIONE PER ANC

E TREPIDA ATTESA DEI COLLEGHI

 

 

“L’Ordine del giorno per la proroga della scadenza dei versamenti dal 31 luglio al 21 agosto, a firma dei parlamentari Gusmeroli, Cavandoli, Bagnai e Centemero è un passo in avanti perché impegna il governo a occuparsi di un tema che non sembra più sul tavolo delle urgenze, ma che invece riguarda centinaia di migliaia di imprese e cittadini. Un provvedimento che rappresenterebbe un passo importante anche verso una maggiore semplificazione per gli operatori del settore” Queste le parole del presidente ANC Marco Cuchel, a commento della novità odierna.

“L’iniziativa dell’Ordine del giorno arriva in un momento cruciale, considerando la tardiva pubblicazione in G.U. dei correttivi ISA, le circolari di ciclopiche dimensioni emanate dall’AdE a ridosso della scadenza, i tuttora perduranti disservizi sui canali telematici. L’attenzione del Governo su questo OdG è doverosa; comprendiamo le esigenze di cassa e siamo consapevoli che la stabilità finanziaria del Paese sia prioritaria ma, a questo punto, anche la previsione dei 4,5 mld che la Ragioneria stimava a suo tempo di necessaria copertura in caso di proroga va rivista, alla luce del fatto che parte dei versamenti è stata effettuata al 30/06 ed una parte sarà eseguita il 20/07, e pertanto la platea dei soggetti che usufruirà dell’auspicato slittamento al 21/08 si sarà consistentemente ridotta”.

“Auspichiamo che il Legislatore prenda in considerazione questa problematica e adotti misure che consentano una maggiore flessibilità nelle scadenze dei versamenti. Sarebbe un gesto di grande consapevolezza, di vicinanza ai contribuenti e ad una categoria che, pur in grande affanno, lavora ininterrottamente al servizio di questo Paese”.

“Come sindacato” conclude Cuchel, “la nostra soddisfazione è soprattutto quella di dire ai colleghi che quotidianamente in questo caotico periodo ci sollecitano ad intervenire sulle scadenze, che il nostro presidio sulle istituzioni è continuo e si sostanzia in fitte quanto ininterrotte interlocuzioni con i decisori e che la loro voce non è rimasta inascoltata ”

 

ANC Comunicazione

CS_OdG_Proroga