Il Presidente ANC Marco Cuchel è intervenuto ieri mattina al Forum sul “Welfare a sostegno dei Professionisti”, che si è svolto a Roma, presso l’Hotel Nazionale.
Al Forum hanno partecipato in qualità di relatori, oltre allo stesso Cuchel, il Presidente CNPR Luigi Pagliuca, assieme al Vicepresidente Giuseppe Scolaro, Roberto Cunsolo, consigliere del CNDCED, Alessandra Del Boca, Economista, l’Attuario Antonietta Mundo e Grazia Strano, Dirigente del Ministero del Lavoro.
L’intervento di Cuchel ha toccato diversi aspetti della problematica in discussione.
In particolare, il presidente si è soffermato sulla necessità, imposta dalle mutate condizioni economiche, di una revisione del concetto di previdenza e di una ridefinizione degli ambiti entro i quali il lavoratore, dipendente, autonomo o professionista che sia, deve intendere posizionare il proprio futuro pensionistico.
Avendo lo Stato operato un ridimensionamento dei trattamenti, è necessario un sistema che compensi la diminuzione dei servizi socio sanitari che vengono offerti ai cittadini.
Le Casse di previdenza private già svolgono un ruolo importante su diversi fronti: la tutela sanitaria, l’assistenza in caso di invalidità, varie altre forme di garanzia e accompagnamento professionale e familiare dell’iscritto, interventi a supporto della professione (prestiti personali, prestiti d’onore e diverse tipologie di linee di credito in convenzione con istituti finanziari).
Cuchel ha ricordato che viene chiesto alle Casse di operare investimenti in favore dello Stato (housing sociale, investimenti in titoli di stato, investimenti in alcune tipologie di imprese), ma quest’ultimo è sempre più esoso nei confronti degli enti previdenziali privati (si veda la spending review, l’innalzamento della tassazione sulle rendite finanziarie e dividendi, oltre alla doppia tassazione operata in campo di investimenti e pensioni). Pertanto, a fronte degli sforzi che le Casse stanno facendo per contribuire alle difficoltà della collettività, si chiede allo Stato una rimodulazione della tassazione in capo agli enti previdenziali e la salvaguardia della loro autonomia
Sull’aspetto dell’importanza della creazione di un sistema valido ed efficiente di welfare dei professionisti, Cuchel ha evidenziato che, a sussidio dei trattamenti previdenziali e ad integrazione degli stessi, sarebbe necessario ripensare complessivamente le forme assistenziali, in una rete tra tutti gli Enti erogatori, poiché tutte le tutele complementari o volontarie trovano la loro principale forza nei numeri che le compongono.
Come già sottolineato a suo tempo dal Presidente della Commissione parlamentare di controllo sugli Enti gestori Lello Di Gioia e dal Ministro del Lavoro Poletti, sarà indispensabile trovare una forma di accorpamento tra le ben ventuno Casse e prima che questo avvenga ope legis è assolutamente necessario che le professioni si facciano parte attiva con proposte concrete e realizzabili, al fine di non subire il cambiamento, ma di esserne i fautori, cominciando a definire politiche comuni di welfare e di gestione dei patrimoni immobiliari e mobiliari.
Inoltre, una rete assistenziale e assicurativa che riuscisse a convogliare due milioni di possibili utenti potrebbe offrire potenziali effetti restitutivi molto interessanti e partecipare fattivamente ad uno sgravio dei conti pubblici derivanti dai costi socio-sanitari.
Un cambiamento in questo senso avrebbe ricadute positive, a parziale compensazione della generale situazione economica che causa, oltre alla restrizione del mercato in cui soprattutto i professionisti economico-contabili operano, anche una generale riduzione dei flussi demografici.
Ultimo punto toccato da Cuchel, è stato il tema, tuttora irrisolto, dei cosiddetti “diritti acquisiti”, problematica su cui si gioca la partita dell’equità e della sostenibilità e che, se non affrontata dal legislatore con coraggio a livello nazionale e chiarita una volta per tutte, rischia di aggravare in tutto il Paese un conflitto generazionale di proporzioni smisurate.
ANC – Comunicazione
RASSEGNA STAMPA – Articoli dedicati ai lavori del Forum.
AdnKronos – Forum CNPR 18.06.2015
Italia Oggi 19.06.15 – Forum CNPR
Eutekne.info 19.06.2015 – Forum CNPR