COMUNICATO STAMPA

DISSERVIZI PORTALE FATTURE E CORRISPETTIVI

AL DIRETTORE DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE ANC CHIEDE UN ULTERIORE DIFFERIMENTO DEL TERMINE PER LA CONSERVAZIONE FATTURE ELETTRONICHE 2019

 Roma, 8 giugno 2021

L’Associazione Nazionale Commercialisti si è rivolta al Direttore dell’Agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini per chiedere, alla luce dei disservizi che si registrano nel funzionamento del portale Fatture e Corrispettivi e della nuova funzionalità della conservazione massiva, uno slittamento del termine del 10 giugno che permetta alle imprese e ai professionisti di dare seguito all’adempimento della conservazione delle fatture elettroniche del 2019 nei tempi e nei modi adeguati.

Nella sua missiva ANC ha ribadito le pesanti difficoltà per i professionisti a causa non solo della procedura farraginosa, non solo dell’estremo ritardo con il quale è stata resa disponibile la funzionalità della conservazione massiva, ma anche a causa del malfunzionamento dello stesso portale Fatture e Corrispettivi che registra in questi giorni blocchi e rallentamenti, e rispetto al quale l’Associazione sta ricevendo numerose segnalazioni.

“La nuova funzionalità della conservazione massiva – scrive il Presidente Marco Cuchel – che naturalmente ANC ha particolarmente apprezzato avendone pubblicamente auspicato l’introduzione già lo scorso mese di marzo, avrebbe potuto agevolare molto il lavoro dei professionisti economici, peccato che sia stata messa a disposizione appena lo scorso 4 giugno, praticamente a tre giorni lavorativi dalla scadenza, limitandone fortemente l’utilità.”.

L’Associazione ha evidenziato anche le anomalie che riguardano la nuova funzionalità della conservazione massiva, in molti casi infatti la nuova adesione al servizio, con contestuale revoca della precedente, non risulta operativa nell’immediato bensì il sistema segnala la possibilità di procedere con l’archiviazione dei documenti dal giorno successivo.

Un disservizio questo – evidenzia ANC – indiscutibilmente grave se si considera la prossimità della scadenza.

“Ai professionisti e alle imprese – sostiene il Presidente Cuchel nella sua lettera al Direttore – riteniamo che l’Amministrazione Finanziaria non possa chiedere di ottemperare all’obbligo senza che la stessa assicuri le condizioni operative per poterlo fare, e nel caso della conservazione sostitutiva delle fatture elettroniche del 2019 queste condizioni, a nostro avviso, sono decisamente venute meno.”.

ANC Comunicazione

CS 08.06.2021 – Differimento Conservazione FE

59_Direttore AE

 

Recommended Posts