COMUNICATO STAMPA

REGIME DEI MINIMI

NOVITA’ SUL FRONTE DELLA RIFORMA

Roma, 5 ottobre 2015

Il recente annuncio del Sottosegretario all’Economia Enrico Zanetti, sulla nuova configurazione del regime dei minimi allo studio del governo, rappresenta sicuramente una buona notizia per i professionisti.

Stando alle parole del Sottosegretario, con la nuova legge di stabilità si intende prevedere l’innalzamento della soglia di fatturato da 15mila a 30mila euro e l’applicazione di una aliquota del 5% per i primi cinque anni di attività delle startup.

L’Associazione Nazionale Commercialisti, che non ha mancato di evidenziare i limiti della riforma contenuta nella precedente legge di stabilità, la cui entrata in vigore è prevista per il primo gennaio 2016, accoglie con favore la volontà del governo di rimettere mano ad un provvedimento che colpisce i professionisti, escludendoli, di fatto, dalla possibilità di rientrare nel regime fiscale agevolato a partire dal 2016.

 “Lo scorso anno, di questi tempi – afferma il Presidente Marco Cuchel – l’ANC denunciava come la riforma del regime dei minimi rappresentasse per molti professionisti una penalizzazione economica, in grado di determinare conseguenze tutt’altro che marginali. Sono tanti gli studi professionali, in particolar modo quelli piccoli e poco strutturati, che ancora oggi devono fare i conti con la precarietà e per loro la possibilità o meno di beneficiare del regime fiscale agevolato può fare la differenza. E’ una situazione questa – spiega il Presidente Cuchel – di cui riceviamo testimonianza ogni giorno da parte di colleghi, i quali all’ANC segnalano le loro difficoltà ed esprimono il loro disagio”.

Su alcuni aspetti della riforma si stanno aprendo evidentemente spiragli positivi, c’è però un elemento rispetto al quale l’ANC intende ribadire la sua ferma contrarietà ed è l’introduzione della forfetizzazione dei costi, in forza della quale il reddito imponibile sarà determinato applicando un coefficiente di redditività differenziato a seconda della tipologia di attività. Una soluzione questa che nel nostro Paese è stata già sperimentata e poi abbandonata, e il cui principio non è funzionale all’obiettivo generale, la cui priorità dovrebbe essere indiscussa, di disincentivare e contrastare comportamenti omissivi e reati fiscali.

ANC – Comunicazione

Comunicato stampa ANC 05.10.2015 – Regime dei minimi

 

RASSEGNA STAMPA – Alcuni articoli di stampa relativi al comunicato diffuso dall’ANC sul tema della riforma del regime dei minimi.

Ansa Professioni 05.10.2015 – Regime Minimi

Italia Oggi 06.10.2015 – Regime Minimi

Eutekne.info 06.10.2015 – Regime Minimi

FiscoPiù 07.10.2015 – Regiime Minimi

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