COMUNICATO STAMPA
COMUNICAZIONE PREVENTIVA LAVORATORI AUTONOMI OCCASIONALI
LA CIRCOLARE DEL MINISTERO DEL LAVORO LEDE IL PRINCIPIO DELLA IRRETROATTIVITÀ DELLE NORME
Roma, 13 gennaio 2022 – L’Associazione Nazionale Commercialisti e il Sindacato Commercialisti Italiano hanno indirizzato una lettera al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in merito al nuovo obbligo di comunicazione dei lavoratori autonomi occasionali ai sensi dell’art. 13 DL 146/2021 conv. da L. 215/2021.
Con la circolare n. 29 dello scorso 11 gennaio sono state fornite le prime indicazioni sul nuovo obbligo e sulle modalità con le quali allo stesso dare seguito. Poiché si stabilisce che la comunicazione preventiva per i rapporti di lavoro occasionali esistenti alla data del 21/12/2021 (giorno successivo alla pubblicazione in G.U.) deve effettuarsi entro 7 giorni dalla pubblicazione della circolare ministeriale, e quindi entro il prossimo 18 gennaio, di fatto si assiste ad una violazione del principio di irretroattività delle norme, che riguarda anche quelle di natura amministrativa.
Nella missiva si evidenzia come di fatto sia stato introdotto un obbligo che la norma in realtà non ha previsto, attribuendo allo stesso un carattere di urgenza i cui motivi non si ravvisano. Esiste un vuoto della norma rispetto alle tempistiche, e la soluzione indicata dal Ministero è semplicemente quella rendere retroattivi gli effetti del provvedimento.
“La non retroattività dell’azione amministrativa – sostengono ANC e SIC – è la regola generale nel nostro ordinamento, determinata dall’esigenza di garantire certezza dei rapporti giuridici e nel rispetto del principio di legalità. Lo stesso Consiglio di Stato, con la pronuncia n. 882 del 3 marzo 2016, ha escluso la retroattività degli atti amministrativi se non prevista da norma di legge”.
“A seguito di queste disposizioni – sostiene Marco Cuchel Presidente ANC – gravano sui professionisti ulteriori adempimenti che non contribuiscono alle finalità della norma, che sono il monitoraggio e il contrasto a forme elusive nell’impiego di lavoratori autonomi occasionali”.
ANC e SIC hanno chiesto al Ministero del Lavoro di modificare la parte della circolare riferita alle tempistiche dell’obbligo della comunicazione, affinché il rispetto della irretroattività delle norme sia salvaguardato.
ANC – SIC Comunicazione
In allegato la lettera indirizzata dalle due Associazioni al Ministero del Lavoro