COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO
1° OTTOBRE A ROMA
IL PRESIDIO DI PROTESTA DEI COMMERCIALISTI
Roma, 27 settembre 2019
Appuntamento per i commercialisti il prossimo 1° ottobre a Roma, davanti alla sede del MEF per il presidio organizzato dalle Associazioni nazionali di categoria ADC – ANC – SIC – UNICO – per manifestare contro l’applicazione degli ISA per l’anno d’imposta 2018.
In occasione della proclamata astensione, che riguarda l’invio dei modelli F24 dei commercialisti e la presenza alle udienze presso le commissioni tributarie provinciali e regionali, la categoria torna a chiedere la disapplicazione degli indici di affidabilità fiscale (ISA) per l’anno d’imposta 2018 e rivendica il diritto di essere ascoltata sulla situazione di caos che l’introduzione del nuovo sistema ha generato.
In questi mesi, spiegano le Associazioni nazionali promotrici della protesta, abbiamo cercato invano di ottenere risposte da parte del Governo e delle Istituzioni alle gravi criticità che caratterizzano gli ISA e che si ripercuotono negativamente sui contribuenti. Abbiamo avuto, anche in questa circostanza, un atteggiamento propositivo cercando di individuare e proporre soluzioni per arginare, almeno in parte, le evidenti storture di un sistema sulla cui inadeguatezza non si può continuare a far finta di niente.
Dopo la conferenza stampa del 23 settembre scorso, tenuta alla Camera dei Deputati, successiva alla proclamazione dello sciopero, non è seguita alcuna interlocuzione con il MEF e la risposta del Sottosegretario Baretta al question time in Commissione Finanze della Camera è stata fonte di delusione e amarezza.
Si è reso quindi necessario per la categoria dare un segnale forte.
Presidio prossimo 1° ottobre a Roma dalle 11:00 alle 14:00 #aveteISAgerato |
Questo è l’ennesimo appello che i commercialisti lanciano al Ministro dell’Economia perché presti finalmente ascolto e attenzione al loro disagio e a quello di milioni di contribuenti.
Comunicazione ADC – ANC – SIC – UNICO