COMUNICATO STAMPA
NUOVO REGIME DI CASSA
UN COLPO AL SISTEMA DELLE IMPRESE MINORI
Roma, 21 dicembre 2016
Il nuovo regime di cassa, che la legge di Bilancio 2017 introduce dal prossimo 1° gennaio per le imprese individuali e società di persone in contabilità semplificata, costituisce l’ennesimo esempio di una misura che si intende far passare come favorevole alle imprese e rispondenti alle loro esigenze, sapendo benissimo che ciò non è affatto vero.
Molti imprenditori o lavoratori autonomi, infatti, non avranno alcun beneficio da questa misura, come ad esempio i commercianti al minuto o coloro che hanno i corrispettivi giornalieri.
“In questi giorni – sostiene il Presidente dell’Associazione Nazionale Commercialisti Marco Cuchel – leggiamo sulla stampa specializzata di possibili vie d’uscita per le imprese minori per evitare di dover applicare il regime di cassa, che in automatico è stabilito per tutti i contribuenti in contabilità semplificata a seguito del nuovo articolo 66 del Tuir. È evidente che qualcosa non torna, se fosse veramente una misura per andare incontro alle imprese più piccole, che sono quelle che da tempo soffrono con particolare intensità la crisi, non si comprende la ragione per la quale più di 2 milioni di contribuenti nel nostro paese, tra imprese individuali e società di persone, siano costretti ad una scelta che in ogni caso si tradurrà per loro in una maggiorazione dei costi legati alla tenuta della contabilità.”
“Sia, infatti, che decidano di entrare nel nuovo regime di cassa sia che scelgano, per evitare l’automatismo previsto, di optare per il regime ordinario – prosegue il Presidente Cuchel – gli adempimenti contabili sono destinati ad intensificarsi, senza considerare poi che le imprese minori, in generale, sono soggetti poco o per nulla strutturati per una gestione della contabilità in regime ordinario, il quale per loro non rappresenta affatto una via d’uscita sul piano operativo e dell’economicità .”
Sicuramente non mancano realtà imprenditoriali che avranno beneficio dall’adozione del criterio finanziario anziché di quello della competenza economica nella determinazione del reddito, ma questo non basta a far sì che la nuova misura fiscale si possa considerare un passo nei confronti del sistema delle piccole imprese nella sua complessità.
I dati contenuti nella relazione tecnica che accompagna la legge di Bilancio 2017 dicono molto sul vero obiettivo del nuovo regime di cassa per i contribuenti minori: se i milioni di euro stimati come maggiore gettito erariale, sia per Irpef sia per Irap, sono senza alcun dubbio una buona notizia per le finanze pubbliche, lo stesso non può dirsi per le piccole imprese.
L’ANC sollecita un intervento di modifica del provvedimento, facendo in modo che il nuovo regime di cassa non sia per i contribuenti in contabilità semplificata una scelta obbligata ma unicamente un’opzione possibile.
ANC – Comunicazione
Comunicato Stampa ANC 21.12.2016 – Regime di cassa
RASSEGNA STAMPA – Alcuni articoli della rassegna stampa riguardante il comunicato diffuso dall’ANC
Ansa Professioni 21.12.2016 – Nuovo regime di cassa
IlSole24Ore 22.12.2016 – Nuovo regime di cassa
FiscoPiù 22.12.2016 – Nuovo regime di cassa
Fiscal Focus 21.12.2016 – Regime di cassa