COMUNICATO STAMPA
EMERGENZA COVID E CASSA INTEGRAZIONE
URGE IL RIPRISTINO DEL REGOLARE FUNZIONAMENTO DEL CASSETTO BIDIREZIONALE INPS
Roma, 24 marzo 2021
La legge 21 del 26 febbraio 2021, di conversione del DL 183/2021 (decreto Milleproroghe), ha introdotto all’art. 11 il comma 10-bis che differisce al 31 marzo 2021 i termini di decadenza sia per l’invio delle domande di accesso ai trattamenti di integrazione salariale collegati all’emergenza da COVID-19, sia la trasmissione dei dati necessari per il pagamento delle prestazioni (Modelli SR41), scaduti entro il 31 dicembre 2020.
Una scelta di buon senso quella del legislatore – afferma il Presidente dell’Associazione Nazionale Commercialisti Marco Cuchel – che permette ai datori di lavoro di avere un tempo maggiore a disposizione per provvedere alla presentazione della richiesta di ricorso agli ammortizzatori sociali, e per la trasmissione dei modelli necessari al pagamento delle prestazioni.
“Purtroppo però, come spesso accade, – prosegue Cuchel – occorre sempre fare i conti con procedure le cui inefficienze complicano non poco la vita ai professionisti e alle imprese”
Stiamo ricevendo in queste ore numerose segnalazioni riguardanti: ieri il blocco pressoché totale del funzionamento e oggi moltissimi rallentamenti, del Cassetto bidirezionale Inps, canale indispensabile per poter procedere alla verifica e all’invio delle istanze per il ricorso alle prestazioni della cassa integrazione legate all’emergenza sanitaria.
Data la gravità del momento che il Paese sta attraversando, queste difficoltà nelle procedure diventano ancor più intollerabili e rischiano di vanificare la proroga disposta dalla norma.
“Per questa ragione – conclude Cuchel – è necessario che l’Inps si attivi con urgenza per ripristinare il regolare funzionamento del cassetto bidirezionale.”.
ANC – Comunicazione