COMUNICATO STAMPA
APPROVAZIONE EMENDAMENTO MALATTIA PROFESSIONISTA
CRESCONO LE TUTELE RICONOSCIUTE
Roma, 12 settembre 2024
La Commissione Lavoro della Camera ha approvato ieri un emendamento al disegno di legge in materia di lavoro collegato alla manovra finanziaria, a firma del deputato Andrea De Bertoldi, che amplia in modo significativo le tutele per i professionisti introdotte con la disciplina del 2021.
“La soddisfazione è grande per questo risultato” afferma Marco Cuchel Presidente dell’Associazione Nazionale Commercialisti “costituisce infatti un ulteriore passo avanti rispetto ad un argomento al quale teniamo da sempre in modo particolare, e sul quale la nostra Associazione si è molto spesa affinché il diritto costituzionale alla salute fosse riconosciuto anche ai liberi professionisti al pari di tutti gli altri cittadini”.
L’emendamento che è stato approvato prevede infatti la sospensione della adempimenti nei riguardi della Pubblica Amministrazione per le professioniste a decorrere dall’ottavo mese di gravidanza fino al trentesimo giorno successivo al parto ovvero fino al trentesimo giorno successivo all’interruzione della gravidanza. La sospensione inoltre viene introdotta anche in caso di impedimento allo svolgimento della professione per malattia o infortunio grave di figli in minore età.
Oltre che al Ministro della Famiglia On. Eugenia Roccella e al Presidente della Commissione Lavoro On. Walter Rizzetto, un ringraziamento si esprime all’On. Andrea De Bertoldi, per la sensibilità dimostrata sull’argomento e il cui impegno su tale fronte ha consentito alla disciplina sulle tutele di trovare finalmente attuazione.
“A nostro giudizio” conclude il Presidente Cuchel “su questo argomento il lavoro non può considerarsi ancona pienamente realizzato, riteniamo infatti che ci sia un ampio margine di miglioramento della normativa attraverso l’introduzione dei termini di sospensione di tutti quegli adempimenti, di natura previdenziale e civilistica, che attualmente sono rimasti fuori dal perimetro della disciplina sulle tutele”.
ANC Comunicazione
CS 12.09.2024_Malattia Professionista