COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO 16.09.2019 – PROCLAMATA ASTENSIONE COMMERCIALISTI

ADC – AIDC – ANC – ANDOC – FIDDOC – SIC – UNAGRACO – UNGDCEC – UNICO

COMUNICATO STAMPA

EMERGENZA FISCO

LA CATEGORIA DEI COMMERCIALISTI SI PREPARA ALLO SCIOPERO

Roma, 16 settembre 2019

Le associazioni nazionali dei commercialisti ADC – AIDC – ANC – ANDOC – FIDDOC – SIC – UNAGRACO – UNGDCEC – UNICO hanno proclamato, nel rispetto delle modalità contemplate dal codice di autoregolamentazione vigente, l’astensione degli iscritti all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili dalle attività riguardanti:

– la trasmissione telematica, quali intermediari, dei modelli di pagamento F24, nei giorni 30/09 e 01/10;

– la partecipazione ad udienze presso le Commissioni Tributarie provinciali e regionali, nei giorni compresi dal 30/09 al 07/10.

Il disagio dei professionisti, determinato dal proliferare degli adempimenti fiscali, perdura da troppo tempo ed il caos ISA, per il quale le Associazioni nazionali hanno chiesto invano la disapplicazione per l’anno d’imposta 2018 del nuovo sistema, ha senza dubbio aggravato ulteriormente la situazione.

Le scriventi Associazioni nazionali, nel ribadire la necessità della disapplicazione ISA per il 2018 o, in subordine, la loro applicazione in via facoltativa, rivendicano il rispetto dello Statuto del  Contribuente, le cui disposizioni continuano ad essere violate in spregio ai diritti dei cittadini; rivendicano altresì una sistematica e formale consultazione della categoria e delle associazioni che la rappresentano nella formulazione di norme e procedure riguardanti le materie di competenza dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili.

Il ricorso all’astensione, a lungo dibattuta, si rende ormai indispensabile per dare un segnale estremo e tangibile di un malessere che incide, ormai da troppo tempo, non solo sui professionisti che li assistono, ma soprattutto sugli operatori economici.

Le Associazioni nazionali ADC – AIDC – ANC – ANDOC – FIDDOC – SIC – UNAGRACO – UNGDCEC – UNICO sono perciò certe che questa protesta sarà condivisa da tutti i contribuenti, giacché alla base della proclamata astensione c’è innanzitutto la richiesta del rispetto dei diritti di ciascun cittadino dello Stato, rispetto da attuare e garantire mediante interventi concreti e attraverso una effettiva semplificazione fiscale, che si traduca anche in una vera riduzione degli adempimenti tributari.

Comunicazione ADC – AIDC – ANC – ANDOC – FIDDOC – SIC – UNAGRACO – UNGDCEC – UNICO

Comunicato Stampa 16.09.2019_Proclamazione astensione commercialisti

Lettera proclamazione astensione Commercialisti

RASSEGNA STAMPA  – Alcuni articoli riguardanti l’astensione proclamata dalle Associazioni dei commercialisti.

Ansa Professioni 16.09.2019_Astensione Commercialisti

Il Quotidiano del Fisco 17.09.2019_Astensione Commercialisti

Il Quotidiano del Diritto 17.09.2019 – Astensione

Il Sole 24 Ore 17.09.2019 Prima Pagina_Astensione

Il Sole 24 Ore 17.09.2019_Astensione

Italia Oggi 17.09.2019_Astensione

Fiscal Focus 17.09.2019_Astensione Commercialisti

Libero 17.09.2019_Astensione Commercialisti

Giornale di Brescia 17.09.2019_Astensione Commercialisti

 

CONFIMI INDUSTRIA ha diffuso oggi un comunicato stampa con il quale esprime sostegno all’astensione proclamata dalla categoria dei commercialisti.

2019-09-17-Confimi su sciopero commercialisti

COMUNICATO STAMPA ADC-ANC 09.09.2019 – INCENTIVO OCCUPAZIONE SVILUPPO SUD

 COMUNICATO STAMPA

 INCENTIVO OCCUPAZIONE SVILUPPO SUD

STRADA IN SALITA PER LE AZIENDE CHE PRESENTANO L’ISTANZA PER ACCEDERE AL BENEFICIO  

Roma, 9 settembre 2019

Il decreto direttoriale dell’Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro ha disciplinato l’incentivo Occupazione Sviluppo Sud per le assunzioni effettuale dal 1° maggio al 31 dicembre 2019.

La misura, a seguito del decreto ANPAL n. 311 del 12 luglio 2019, è stata poi estesa anche alle assunzioni effettuate nel periodo dal 1° gennaio al 30 aprile 2019.

Tuttavia, per diversi datori di lavoro delle Regioni interessate (Abruzzo, Molise, Sardegna, Basilicata, Calabria, Campania Puglia e Sicilia) la strada per avere accesso all’incentivo si sta dimostrando piena di insidie e complicazioni.

Sono due le questioni più spinose:

  • LA GESTIONE DEI DID DA PARTE DI INPS ED ANPAL

Molteplici istanze di accesso presentate in base alle indicazioni contenute nella circolare INPS 102 del 16/7/2019, risultano a tutt’oggi sospese in quanto presso l’ANPAL non risultano aggiornati gli elenchi delle DID (la dichiarazione immediata di disponibilità che la persona disoccupata deve aver presentato presso il centro per l’impiego di riferimento) o i dati riportati negli archivi dell’Agenzia non corrispondono alla situazione di fatto dei lavoratori alla data di assunzione.

Il problema di aggiornamento del database ministeriale si era in realtà già manifestato negli ultimi anni, costringendo i datori di lavoro all’invio tramite mail delle DID non inserite.

Ora si aggiunge l’ulteriore questione legata all’avvenuta cancellazione d’ufficio di tutti quei lavoratori assunti ad inizio 2019 la cui domanda di agevolazione è stata presentata dopo 6 mesi la data di avviamento, ma solo a causa del dilatarsi dei tempi di avvio all’esonero contributivo. In tali casi la normativa sul mantenimento dello status di disoccupazione prevede l’automatica cancellazione del lavoratore occupato da più di 6 mesi e, di conseguenza, all’atto dell’interrogazione da parte dell’INPS del sistema per la verifica dei requisiti, la DID del lavoratore non è più presente.

In questi casi, l’INPS sta restituendo esito KO temporaneo alle istanze protocollate invitando le aziende a consultare quotidianamente lo stato della pratica, con espressa indicazione che l’istanza rimane valida per un periodo di 30 giorni, trascorso il quale la stessa decade!

  • IL PRESUNTO esaurimento dei fondi stanziati.

Infatti, l’INPS sta respingendo, anche qui con esito KO temporaneo, le istanze presentate dopo la prima settimana di agosto relative alle assunzioni e trasformazioni realizzate dal 1^ maggio 2019 a causa della mancanza di risorse, ma dalla consultazione dell’apposita query prevista sul modulo ex DIRESCO, alla data del 5/9/2019 sul fondo stanziato dal Decreto ANPAL del 12/7/2019 “Programma operativo complementare «Sistemi di politiche attive per l’occupazione» 2014-2020 “ residuavano € 90.290.268,57  mentre sul “Programma operativo nazionale «Sistemi di Politiche Attive per l’Occupazione»(SPAO) e Programma operativo complementare «Sistemi di Politiche Attive per l’Occupazione» 2014 – 2020 (POC SPAO), stanziato dal Decreto ANPAL del 19/4/2019, risultavano € 4,83.

La conseguenza paradossale di tale situazione è che, al momento, non sono autorizzate le domande di agevolazione relative a nuove assunzioni e/o trasformazioni di rapporti di lavoro avvenute dal 1^ di maggio e presentate dallo scorso mese di agosto  – i cui fondi stanziati dal Decreto ANPAL del 19/4/2019 sono esauriti- mentre restano inutilizzate ingenti somme relative a quei rapporti instaurati o trasformati nel primo trimestre 2019 già finanziati con il Decreto ANPAL del 12/7/2019.

Tutto ciò mette a repentaglio, in molti casi, la solidità finanziaria ed organizzativa dei datori di lavoro costretti a versare contribuzioni non dovute per lunghi periodi e a visionare quotidianamente i database INPS ed ANPAL, si chiede di chiarire quali provvedimenti si intendano adottare per assicurare a tutti gli aventi diritto l’accesso al beneficio, nonché per garantire il pieno utilizzo di tutte le risorse stanziate.

ADC – ANC Comunicazione

Comuncato ADC-ANC 09.09.2019 – Incentivo Occupazione Sud

COMUNICATO STAMPA ADC-ANC 06.09.2019 – LETTERA APERTA AL MINISTRO ECONOMIA

COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO

DISAPPLICAZIONE ISA PER IL 2018

APPELLO AL NUOVO MINISTRO DELL’ECONOMIA

 

Roma, 6 settembre 2019

Le Associazioni ADC e ANC hanno trasmesso oggi una lettera aperta al nuovo Ministro dell’Economia Roberto Gualtieri per rappresentare l’urgenza di un intervento che stabilisca la non applicazione dei nuovi indici sintetici di affidabilità fiscale per l’anno d’imposta 2018.

 “Da tempo – si legge nella lettera aperta congiunta – le due Associazioni denunciano presso tutte le sedi competenti l’inadeguatezza di questo sistema di calcolo che comporta continue pressioni sull’organizzazione e sul carico di lavoro degli studi professionali dei Commercialisti; a ciò si aggiungono notevoli ritardi nel rilascio degli aggiornamenti. I continui interventi di modifica richiesti si sostanziano per i colleghi in un lavoro di incessante ed estenuante ricalcolo delle posizioni dei propri clienti.”.

I Presidenti ADC Enzo Maggio e ANC Marco Cuchel chiedono al Ministro “che sia emanato senza ulteriore indugio un decreto che disponga la non applicazione degli Isa per l’anno 2018, alla luce delle evidenti e conclamate difficoltà operative, rispetto alle quali i contribuenti e i professionisti che li assistono non hanno alcuna responsabilità”.

ADC – ANC Comunicazione

Comunicato Stampa ADC-ANC 06.09.2019 – Lettera aperta Ministro Economia

La lettera aperta indirizzata al Ministro Al Ministro Gualtieri_Richiesta disapplicazione calcolo Isa

 

Pubblichiamo il comunicato stampa a firma di CONFIMI INDUSTRIA, la quale ha espresso sostegno all’appello lanciato dalle Associazione ANC e ADC sul tema ISA.

2019-09-06-Confimi su Semplificazioni_e_ISA