Iniziativa Giuffrè Francis Lefebvre per ANC – Pacchetto MementoPiù Formazione i

In un periodo ancora caratterizzato da incertezze e complessità legate alla pandemia, Giuffrè Francis Lefebvre, partner dell’ANC, intende proseguire nella promozione di iniziative esclusive a sostegno dei Commercialisti.

Memento Academy ha realizzato un pacchetto di contenuti ad hoc per venire incontro alle esigenze di aggiornamento e informazione professionale nel complesso labirinto degli adempimenti e delle novità normative.

Il nuovo modulo MementoPiù Formazione offre la possibilità di fruire, nell’arco di 12 mesi, di un catalogo di 30 webinar tra i quali il Commercialista potrà scegliere quelli di maggior interesse anche al fine di soddisfare il proprio fabbisogno di crediti formativi. Sarà in ogni caso lasciata la possibilità di fruire di tutte le iniziative webinar presenti nell’offerta secondo la programmazione indicata Modulo Mementopiù Formazione_Gennaio-Dicembre 2021

Caratteristiche del pacchetto:

  • Durata: 12 mesi dal momento dell’acquisto;
  • Numero di webinar live erogati nei 12 mesi: 30 della durata di 2 ore ciascuno*;
  • Partecipazione: al fine di garantire la massima efficacia della didattica ogni edizione di webinar permette la partecipazione di un massimo di 100 iscritti. Raggiunta questa quota verranno garantite altre edizioni;
  • Materiale didattico: ogni partecipante, al termine del webinar, riceverà la dispensa utilizzata dal docente con eventuale ulteriore documentazione integrativa unitamente al link della registrazione;
  • Crediti riconosciuti: 60 crediti max (secondo le disposizioni dell’CNDCEC);
  • Registrazione dei webinar live: Ogni webinar realizzato viene registrato.
  • l’abbonato non iscritto al webinar che volesse fruire della registrazione può farne richiesta specificando il titolo e la data di realizzazione. Tale modalità di fruizione non permetterà l’ottenimento dei crediti formativi. 

CONDIZIONI ECONOMICHE DEL PACCHETTO

Prezzo complessivo del pacchetto: 360 euro + iva  per coloro che sono abbonati alla banca dati MementoPiù e per i professionisti che sottoscriveranno un abbonamento alla banca dati MementoPiù al momento dell’adesione

600 euro + iva per i nuovi iscritti

NOTA: il prezzo di un singolo webinar della durata di 2 ore acquistabile dal catalogo Giuffrè Francis Lefebvre – Memento Academy, è compreso tra i 70 e gli 85 euro + iva

Per aderire all’iniziativa ed essere contattati dall’agente di zona

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CONVEGNO NAZIONALE “OBIETTIVO FUTURO” 2020 – Rassegna Stampa

MEDIASET TG5 – TGCOM24 27.11.2020

In arrivo bonus per le imprese, allarme di Cuchel per i commercialisti malati di Covid

http://telp.ri.telpress.it/news/2020/11/27/2020112700558918309.MP4

 

LA REPUBBLICA 27-11-2020

Fisco, Bonetti: “Serve approccio nuovo che riconosca la fiscalità come investimento”

https://finanza.repubblica.it/News/2020/11/27/fisco_bonetti_%e2%80%9cserve_approccio_nuovo_che_riconosca_fiscalita_come_investimento%e2%80%9d-87/

 

LA STAMPA 27-11-2020

Fisco, Bonetti: “Serve approccio nuovo che riconosca la fiscalità come investimento”

https://finanza.lastampa.it/News/2020/11/27/fisco-bonetti-+serve-approccio-nuovo-che-riconosca-fiscalita-come-investimento+/ODdfMjAyMC0xMS0yN19UTEI

 

IL MESSAGGERO 27-11-2020

Fisco, Bonetti: “Serve approccio nuovo che riconosca la fiscalità come investimento”

https://www.ilmessaggero.it/economia/news/fisco_bonetti_serve_approccio_nuovo_che_riconosca_fiscalita_come_investimento-5611704.html

 

IL SOLE 24 ORE 27-11-2020

Fisco, ministro Bonetti: riconoscere fiscalità come investimento

https://stream24.ilsole24ore.com/video/economia/fisco-ministro-bonetti-riconoscere-fiscalita-come-investimento/ADxPS14

 

MEDIASET TG5 – TGCOM24 27.11.2020

Aiuti alle imprese ma c’è l’allarme di Cuchel (commercialisti) per i professionisti malati di covid

http://telp.ri.telpress.it/news/2020/11/27/2020112701199627772.MP4

 

LEGGO 27-11-2020

Fisco, Bonetti: “Serve approccio nuovo che riconosca la fiscalità come investimento”

https://www.leggo.it/economia/news/fisco_bonetti_serve_approccio_nuovo_che_riconosca_fiscalita_come_investimento-5611704.html

 

IL SECOLO XIX 27-11-2020

Fisco, Bonetti: “Serve approccio nuovo che riconosca la fiscalità come investimento”

https://www.ilgazzettino.it/economia/news/fisco_bonetti_serve_approccio_nuovo_che_riconosca_fiscalita_come_investimento-5611704.html

 

IL MESSAGGERO 27-11-2020

Fisco, Bonetti: “Serve approccio nuovo che riconosca la fiscalità come investimento”

https://finanza.ilsecoloxix.it/News/2020/11/27/fisco-bonetti-+serve-approccio-nuovo-che-riconosca-fiscalita-come-investimento+/ODdfMjAyMC0xMS0yN19UTEI

 

IL MATTINO 27-11-2020

Fisco, Bonetti: “Serve approccio nuovo che riconosca la fiscalità come investimento”

https://www.ilmattino.it/economia/news/fisco_bonetti_serve_approccio_nuovo_che_riconosca_fiscalita_come_investimento-5611704.html

 

LIBERO QUOTIDIANO 27-11-2020

Fisco, ministro Bonetti: riconoscere fiscalità come investimento

https://www.liberoquotidiano.it/video/tv-news/25368688/fisco-ministro-bonetti-riconoscere-fiscalita-come-investimento.html

 

IL TEMPO 27-11-2020

Fisco, ministro Bonetti: riconoscere fiscalità come investimento

https://www.iltempo.it/tv-news/2020/11/27/video/fisco-ministro-bonetti-riconoscere-fiscalita-come-investimento-25368690/

 

IL GIORNALE D’ITALIA 27-11-2020

Fisco, ministro Bonetti: riconoscere fiscalità come investimento

https://www.ilgiornaleditalia.it/video/fisco-ministro-bonetti-riconoscere-fiscalita-come-investimento-82450

 

TODAY 27-11-2020

Fisco, ministro Bonetti: riconoscere fiscalità come investimento

https://www.today.it/video/fisco-ministro-bonetti-riconoscere-fiscalita-come-investimento-92hr5.askanews.html

 

YAHOO FINANZA 27-11-2020

Fisco, ministro Bonetti: riconoscere fiscalità come investimento

https://it.finance.yahoo.com/video/fisco-ministro-bonetti-riconoscere-fiscalit%C3%A0-134820883.html

 

VIRGILIO NOTIZIE 27-11-2020

Fisco, ministro Bonetti: riconoscere fiscalità come investimento

https://video.virgilio.it/guarda-video/fisco-ministro-bonetti-riconoscere-fiscalita-come-investimento_bc6212698717001

 

TISCALI NOTIZIE 27-11-2020

Fisco, ministro Bonetti: riconoscere fiscalità come investimento

https://notizie.tiscali.it/economia/articoli/fisco-ministro-bonetti-riconoscere-fiscalita-come-investimento/

 

QUOTIDIANO DI PUGLIA 27-11-2020

Fisco, Bonetti: “Serve approccio nuovo che riconosca la fiscalità come investimento”

https://www.quotidianodipuglia.it/economia/news/fisco_bonetti_serve_approccio_nuovo_che_riconosca_fiscalita_come_investimento-5611704.html

 

CORRIERE ADRIATICO 27-11-2020

Fisco, Bonetti: “Serve approccio nuovo che riconosca la fiscalità come investimento”

https://www.corriereadriatico.it/economia/news/fisco_bonetti_serve_approccio_nuovo_che_riconosca_fiscalita_come_investimento-5611704.html

 

AGENZIA STAMPA 27-11-2020

Fisco, Bonetti: “Serve approccio nuovo che riconosca la fiscalità come investimento”

https://youtu.be/R8o7N7ddmzU

 

AFFARITALIANI.IT
del 27-11-2020
Fisco, ministro Bonetti: riconoscere fiscalità come investimento
di Redazione
AFFARITALIANI.IT
del 27-11-2020
Commercialisti, a confronto con politica e istituzioni su tutela cittadini
di Redazione
AFFARITALIANI.IT
del 27-11-2020
Cuchel (Anc): “Basta leggi delega, serve un riordino della materia fiscale”
di Redazione
NOTIZIE.TISCALI.IT
del 27-11-2020
Fisco, ministro Bonetti: riconoscere fiscalità come investimento
di Redazione
SASSARINOTIZIE.COM
del 27-11-2020
Commercialisti, a confronto con politica e istituzioni su tutela cittadini
di Redazione
NOTIZIE.IT
del 27-11-2020
Commercialisti, a confronto con politica e istituzioni su tutela cittadini
di Redazione
MONDOPROFESSIONISTI.IT
del 27-11-2020
Sindacato commercialisti si alla riforma fiscale ma con le nostre istanze
di Redazione
LA DISCUSSIONE
del 27-11-2020
Fisco, Bonetti: “Serve approccio nuovo che riconosca fiscalità come investimento”
di Redazione
LA VOCE DI NOVARA
del 27-11-2020
Commercialisti, a confronto con politica e istituzioni su tutela cittadini
di Redazione
NAPOLIVILLAGE
del 27-11-2020
Fisco, Bonetti: “Serve approccio nuovo che riconosca fiscalità come investimento”
di Redazione
OLBIA NOTIZIE
del 27-11-2020
Commercialisti, a confronto con politica e istituzioni su tutela cittadini
di Redazione
NOTIZIE.YAHOO
del 27-11-2020
Professioni: Commercialisti, a confronto con politica e istituzioni su tutela cittadini
di Redazione
STYLO24.IT
del 27-11-2020
Fisco, Bonetti: «Serve approccio nuovo che riconosca fiscalità come investimento»
di Redazione
EXPARTIBUS.IT
del 27-11-2020
Bonetti: `Approccio nuovo che riconosca fiscalità come investimento` – ExPartibus
di Redazione
ADNKRONOS.COM
del 27-11-2020
Professioni: Commercialisti, a confronto con politica e istituzioni su tutela cittadini 
di Redazione
ANSA.IT
del 27-11-2020
Professioni: commercialisti, parte corso dirigenti categoria – Ordini Professionali

 

COMUNICATO STAMPA ANC-CONFIMI INDUSTRIA 27.11.2020

ANC – CONFIMI INDUSTRIA

Comunicato congiunto

IL BARATTO FINANZIARIO DIVENTA UN PROGETTO DI LEGGE

La crisi impone di fare presto: l’auspicio è di un iter velocizzato attraverso la manovra

Roma, 27/11/2020. Il baratto finanziario 4.0, la possibilità di effettuare compensazioni multilaterali di crediti e debiti commerciali risultanti da fatture elettroniche, è da qualche giorno un progetto di legge (AC2777). La notizia è stata fornita dallo stesso primo firmatario, l’On Massimo Garavaglia (già viceministro nel Governo Conte 1, ndr) per “Obiettivo Futuro”, il tradizionale convegno nazionale dell’Associazione Nazionale (ANC), giunto alla XVII edizione, tenutosi ieri in modalità online. Il progetto di legge a firma Garavaglia, Comaroli, Gava, Frassini, Cattoi, Cestari e Paternoster, raccoglie la proposta portata nei mesi scorsi all’attenzione dei lavori parlamentari, in occasione del decreto liquidità e del decreto Rilancio, da Confimi Industria e ANC.

Dallo scorso giugno infatti (comunicato congiunto del 25/06, ndr) le due associazioni sostengono l’opportunità di proiettare a livello nazionale – attraverso una gestione ipoteticamente assegnata all’Agenzia delle Entrate – il baratto finanziario 4.0 fra gli operatori dell’economia reale (agricoltura, manifattura, commercio, servizi e professioni).

Le problematiche dal versante liquidità, le nuove regole della BCE (calendar provisioning)  per i crediti deteriorati (NPL) che spingeranno gli istituti di credito a incrementare gli accantonamenti riducendo conseguentemente le possibilità di concedere nuovi prestiti (ovvero immettere liquidità nell’economia reale), preoccupano gli istituti stessi e, a tal riguardo, non sono passati inosservati, fin da inizio pandemia, i moniti dello  stesso Governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, anche alla ricerca di azioni da intraprendere a tutti i livelli, considerato che non è improbabile che l’emergenza Covid-19 “colpisca anche istituti di credito nel mondo”. Si aggiunga, altresì, che dal prossimo 1° gennaio la soglia per essere considerati cattivi pagatori si abbasserà drasticamente con un arretrato di 90 giorni, anche di soli € 500 (€ 100 per le PMI con esposizione inferiore a 1 milione), che rappresenti più dell’1% dell’esposizione verso l’Istituto.

Con una crescita dell’economia italiana ferma da troppo tempo ed ora in piena fase recessiva, mai come oggi servono soluzioni nuove in grado di agevolare comunque la circolazione di beni e servizi.

In tal senso si inserisce il PDL 2777 prevedendo che la piattaforma telematica dell’Agenzia delle Entrate (da cui transitano oltre 2 miliardi di fatture elettroniche l’anno, la maggior parte delle quali rappresentano crediti per il fornitore e debiti per il cliente, ndr), sia implementata affinché gli operatori (imprese e professionisti) possano attuare (su base volontaria) anche multilateralmente la compensazione di crediti e debiti derivanti da transazioni commerciali, “ai fini dell’estinzione delle obbligazioni ai sensi della sezione III, capo IV, Titolo I, del Libro Quarto del codice civile, fino a concorrenza dello stesso valore e a condizione che per nessuna delle parti aderenti siano in corso procedure concorsuali o di ristrutturazione del debito omologate, ovvero piani attestati di risanamento iscritti presso il registro delle imprese”.

In altri termini una moneta di scambio senza emissione di nuova moneta né circolante né virtuale, di particolare interesse per le piccole imprese (tradizionalmente più fragili dal punto di vista dell’accesso al credito) ma che può funzionare in modo generalizzato indipendentemente dalle dimensioni. Il tutto, tra le altre cose, con evidenti effetti positivi al fine di ridurre il fenomeno delle perdite su crediti e contenere i ritardi della giustizia che, troppo spesso, sono causa di fallimenti e di buona parte dei crediti deteriorati del sistema bancario stesso.

La crisi impone di fare presto e in tal senso, nel corso delle audizioni alla legge di bilancio, è già stato auspicato che la proposta possa trovare condivisione bipartisan per essere veicolata con la Manovra in discussione.

 

ANC – Comunicazione

Ufficio Stampa Confimi Industria

CS ANC-CONFIMI 27.11.2020 Baratto Finanziario PDL2777

 

COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO 25.11.2020 – SOSPENSIONE ADEMPIMENTI, APPELLO AL GOVERNO E PARLAMENTO

ANC – SIC – UNAGRACO – UNICO

COMUNICATO STAMPA

PROFESSIONISTI E SOSPENSIONE ADEMPIMENTI

INCONCEPIBILE LA POSIZIONE DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE, APPELLO AL GOVERNO E AL PARLAMENTO

Roma, 25 novembre 2020

Interpellata sull’opportunità per gli studi professionali di beneficiare della sospensione degli adempimenti fiscali nel caso in cui il titolare o suoi collaboratori siano stati posti in “quarantena” per malattia o per ragioni precauzionali, la risposta fornita dall’Agenzia delle Entrate guidata dal Direttore Ernesto Maria Ruffini lascia a dir poco stupiti e la dice lunga sulla considerazione che l’Amministrazione Finanziaria ha del diritto alla salute e al lavoro dei professionisti.

Senza minimamente soffermarsi sulle oggettive difficoltà del momento e senza neppure accennare ad un atteggiamento di comprensione nei riguardi delle enormi difficoltà dei professionisti intermediari che si ammalano o che causa isolamento precauzionale non sono nella condizione di svolgere la loro attività, l’Agenzia delle Entrate semplicemente non ravvisa che l’impedimento del professionista sia ascrivibile a causa di forza maggiore  e che pertanto non ricorrano condizioni oggettive di assoluta impossibilità. Considerato che il responsabile degli adempimenti tributari e fiscali è comunque il contribuente, sostanzialmente per l’Agenzia il problema non sembra neanche porsi dal momento che, a suo dire, gli adempimenti possono essere espletati dagli stessi contribuenti.

L’Agenzia sa bene che le cose non stanno proprio così: i contribuenti che si avvalgono dell’assistenza del professionista non danno seguito da soli agli adempimenti, tanto più che nell’attuale emergenza se il professionista è ammalato o sottoposto a quarantena non è pensabile che lo stesso sia in grado di assicurare al contribuente gli strumenti necessari perché possa provvedere autonomamente alle scadenze.

Nel nostro Paese la Pubblica Amministrazione da mesi lavora in smartworking, non senza disagi per gli utenti, professionisti compresi, nel fruire dei servizi, eppure al professionista che si ammala o la cui attività di studio è comunque compromessa a causa della pandemia sono negate misure che sono innanzitutto di buon senso, volte alla salvaguardia della sua salute e alla tutela del suo lavoro. 

Sappiamo bene, come si è preoccupata di sottolineare l’Agenzia delle Entrate, che esiste un vuoto normativo sul tema della sospensione degli adempienti fiscali in caso di malattia del professionista, sappiamo però anche, poiché già accaduto in passato, che l’Amministrazione Finanziaria, in presenza di determinate e oggettive condizioni, ha facoltà di adottare provvedimenti ad hoc.

Sicuramente l’emergenza sanitaria che stiamo vivendo ha acuito disparità di trattamento nelle condizioni di lavoro e ciò rende ancora più urgente che si giunga rapidamente all’approvazione della legge sulla malattia e infortunio del professionista il cui iter parlamentare è in corso.

Al Governo e al Parlamento rivolgiamo dunque il nostro appello a fare in modo che il ddl sulla malattia e infortunio del professionista diventi presto legge, e comunque nell’attesa chiediamo che, in conseguenza della pandemia e dei suoi effetti, sia disposta con urgenza la sospensione degli adempimenti fiscali e tributari. 

Comunicazione ANC – SIC – UNAGRACO – UNICO

CS CONGIUNTO 25.11.2020_Appello sospensione adempimenti

COMUNICATO STAMPA ANC 23.11.2020 – CAOS INPS

COMUNICATO STAMPA

PASTICCIO INPS SU SOSPENSIONE VERSAMENTI

CAOS PER LE IMPRESE DELLE REGIONI CAMPANIA E TOSCANA

Roma, 23 novembre 2020

Successivamente alla circolare n. 128/2020, che inseriva tra i beneficiari della sospensione dei versamenti anche i datori di lavoro nelle zone arancioni, l’Inps aveva fatto marcia indietro precisando, pochi giorni dopo, con la circolare n. 129/2020, che i beneficiari della sospensione erano da ritenersi unicamente i datori di lavoro nelle zone rosse.

Le imprese della Campania e della Toscana, regioni diventate “rosse” il 15 novembre e quindi solo dopo la circolare Inps del 13 novembre, si sono trovate a dover dare seguito regolarmente ai versamenti.

Nei giorni scorsi – spiega il Presidente ANC Marco Cuchel – abbiamo denunciato come la mancanza di chiarezza da parte dell’Istituto, a pochi giorni dalla scadenza del 16/11, mettesse in grande difficoltà i professionisti e le imprese.

Lo scorso 20 novembre, a scadenza ormai avvenuta, l’Inps con il messaggio n. 4361 ha reso noto che hanno diritto alla sospensione dei versamenti anche i datori di lavoro delle regioni diventate rosse dopo la circolare del 13/11, quindi Campania e Toscana. E considerato che la nuova interpretazione dell’Istituto giunge dopo il termine della scadenza dell’adempimento, i datori di lavoro che abbiano già dato seguito ai pagamenti dovranno presentare una dichiarazione di compensazione e utilizzare il credito compensandolo con i contributi dovuti per i mesi futuri.

“Dall’Inps – evidenzia Cuchel – una sequela incredibile di errori, una prova di incompetenza le cui conseguenze ricadono inevitabilmente su cittadini e imprese. Alle tante e profonde difficoltà del momento che stiamo vivendo, non è pensabile che si debbano aggiungere anche i danni di una Amministrazione Pubblica inadeguata, che  del proprio operato è giusto che sia chiamata a rispondere.”.

Rispetto alla crisi di liquidità che oggi colpisce l’economia, l’errore dell’Inps diventa, se possibile, ancor più grave, se pensiamo alle imprese che nell’incertezza di poter beneficiare o meno della sospensione hanno dovuto dare seguito al pagamento, per scoprire poi che avrebbero potuto evitarlo.

Nel mese di aprile, dopo l’avvio fallimentare della gestione delle indennità legate all’emergenza Covid-19, ANC ha chiesto ai vertici  dell’Inps una piena e doverosa assunzione di responsabilità, che purtroppo non c’è stata. Questa volta sulla sospensione dei versamenti – conclude Cuchel – riteniamo che il Presidente Tridico non possa sottrarsi alle proprie  responsabilità e che debba rispondere degli errori che sono stati commessi.

ANC – Comunicazione

CS ANC 23.11.2020_Caos Inps

COMUNICATO STAMPA 18.11.2020 – RINVIO SCADENZE ADEMPIMENTI

COMUNICATO STAMPA

 RINVIO SCADENZE ADEMPIMENTI E SALVAGUARDIA MISURE “PACE FISCALE” 2019

URGENTE L’INTERVENTO DEL MEF 

Roma, 18 novembre 2020

Anche l’attività degli studi professionali è messa a dura prova dalla pandemia. Sono molti infatti quelli che si trovano nell’impossibilità di svolgere il proprio lavoro, una condizione dovuta al contagio che colpisce in prima persona il professionista e/o suoi collaboratori, oppure alle misure di isolamento fiduciario che limitano comunque pesantemente l’operatività dello studio.

“Senza contare – spiega il Presidente ANC Marco Cuchel – che in questi mesi il carico di lavoro per i professionisti continua ad essere particolarmente pressante, con i tanti adempimenti legati all’emergenza Covid-19 che interessano lavoratori e imprese.”.

La scadenza del 30 novembre per la presentazione delle dichiarazioni annuali dei redditi non può non tenere conto della situazione emergenziale del Paese, che impatta sulla possibilità per gli studi professionali di svolgere gli adempimenti secondo il calendario fiscale, rispetto al quale occorre necessariamente intervenire in funzione della condizione straordinaria che stiamo vivendo.

Di fronte al disagio della categoria che cresce ogni giorno e a difficoltà che sono oggettive è opportuno prevedere lo slittamento almeno al 31 dicembre, insieme alla dichiarazione IMU, della scadenza per la presentazione delle dichiarazioni dei redditi, considerando quanto già disposto per la dichiarazione 770, la quale è stata oggetto di proroga al 10 dicembre.

Il 10 dicembre inoltre scadono i termini per il pagamento delle rate 2020 della rottamazione-ter e del saldo e stralcio, rimasti esclusi dalla sospensione fino al 31 dicembre che il DL 129/2020 (Decreto Riscossione) ha disposto per l’attività di riscossione e dei pagamenti relativi alle cartelle esattoriali, agli avvisi di accertamento dell’Agenzia Entrate e agli avvisi di pagamento Inps. Il rischio è di vedere compromesse le due misure della “pace fiscale” del 2019 (rimaste ad oggi fuori da provvedimenti di proroga e sospensione), dato che molti contribuenti potranno non dare seguito ai pagamenti perché in difficoltà e perderanno di conseguenza le previste agevolazioni.

Come se non bastasse, a fine anno scadono le deleghe acquisite dai professionisti per l’accesso al portale Fatture e Corrispettivi dell’Agenzia delle Entrate per conto dei clienti. Le deleghe per la fattura elettronica infatti, diversamente da quelle per il cassetto fiscale che durano 4 anni, hanno la validità di due anni e quindi sono prossime alla scadenza. È evidente quanto sia difficoltoso oggi per i professionisti, anche in ragione delle limitazioni negli spostamenti nelle diverse Regioni, dover acquisire il rinnovo della delega di tutti i clienti, che dovranno recarsi negli studi per la firma. Anche in questo caso, è opportuno disporre una proroga della validità delle attuali deleghe per il portale Fatture e Corrispettivi dell’Agenzia delle Entrate almeno fino al 30 giugno 2021, consentendo quindi il rinvio del loro rinnovo.

Rispetto a tali situazioni si chiede al MEF di intervenire con urgenza per disporre sia lo slittamento almeno al 31 dicembre del termine per la presentazione delle dichiarazioni dei redditi, sia la sospensione del termine del 10 dicembre per la rottamazione-ter e del saldo e stralcio, nonché la proroga della validità delle deleghe per l’accesso al portale Fatture e Corrispettivi dell’Agenzia delle Entrate.

ANC – Comunicazione

CS ANC 18.11.2020_Rinvio scadenze fiscali

 

COMUNICATO STAMPA ANC 16.11.2020 – SOSPENSIONE VERSAMENTI INPS

COMUNICATO STAMPA

EMERGENZA COVID – PER LE SOSPENSIONI DEI VERSAMENTI INPS AZIENDE E PROFESSIONISTI SONO IN BALÌA DELLE CIRCOLARI IMPAZZITE

 

Roma, 16 novembre 2020

Oggi, giorno di scadenza per il versamento dei contributi Inps, i professionisti assieme alle loro aziende clienti, si trovano a fare i conti con un sistema di comunicazione contraddittorio e incoerente, che parte dalla difficoltà interpretativa dei decreti e arriva alle circolari Inps le quali, invece di semplificare e chiarire, contribuiscono a gettare i contribuenti e i loro intermediari nella confusione e nello sconforto.

Il 12 novembre l’Inps ha rilasciato una circolare (128) nella quale si comunicava la sospensione dei versamenti per i soggetti che operano nelle zone rosse e arancioni. Il giorno successivo (venerdì 13, pertanto ad un giorno lavorativo dalla scadenza) tale disposizione viene sostituita, prevedendo con nuova circolare (129) la sospensione per le sole zone rosse che, oltretutto, rimangono quelle indicate nella circolare e non ricomprendono tutte quelle che al giorno della scadenza si trovano indicate come rosse per effetto dell’ordinanza ministeriale dello stesso 13 novembre.

“Concordiamo pienamente con quanto evidenziato dall’Ancl nel comunicato stampa di sabato scorso” dichiara il Presidente Cuchel “e ci uniamo nell’esprimere, ancora una volta tutto il disagio dei professionisti che assistono le aziende, le quali in questo momento chiedono certezze, così come noi pretendiamo rispetto per il nostro lavoro”

ANC – Comunicazione

CS ANC_16nov2020_Versamenti_Inps

APPELLO PRESIDENTE CUCHEL AL GOVERNO: BLOCCARE I FALLIMENTI PROVOCATI DAL COVID

MEDIASET TGCOM24 08.11.2020
Cuchel (commercialisti): Appello al Governo, bloccare subito i fallimenti provocati dal Covid
http://telp.ri.telpress.it/news/2020/11/08/2020110802014203325.MP4  

 

MEDIASET TG4 08.11.2020
Cuchel (commercialisti): Appello al Governo, bloccare subito i fallimenti provocati dal Covid
http://telp.ri.telpress.it/news/2020/11/08/2020110801956903636.MP4

 

MEDIASET TG5 08.11.2020
Cuchel (commercialisti): Appello al Governo, bloccare subito i fallimenti provocati dal Covid
http://telp.ri.telpress.it/news/2020/11/08/2020110801700004155.MP4